F1 2012, GP di Singapore: le pagelle di Infomotori

La Formula 1 corre a Singapore la sera, in modo che in Europa sia pomeriggio. Il circuito sembra un Montecarlo vitaminizzato e senza fascino, i muretti sono lì apposta a distruggere le monoposto e la Safety Car stava finendo la benzina a furia di stare in pista, così si è deciso di firmare e per altri cinque anni si correrà su questo pessimo circuito. Insomma, non per soldi ma per denaro. E meno male che c’è il limite delle due ore…

Il risultato è una gara noiosa, con le riprese in notturna che amplificano l’effetto abbiocco e solo nelle retrovie si vede ogni tanto un sorpasso, come se fosse una gara…

Sebastian Vettel, voto: 9
Vince, ma se la McLaren di Hamilton non lo avesse lasciato a piedi sarebbe arrivato secondo. Lui alla fine era felice come se avesse vinto il mondiale, ma sinceramente non ci è sembrata una prova di forza particolare…

Fernando Alonso, voto: 8
Parte quinto e arriva terzo, ma di fatto sorpassa solo Hulkenberg che doveva comunque fermarsi a cambiare le gomme. Non sbaglia niente e contiene i danni su un circuito che evidentemente non è congeniale né a lui né alla Ferrari, però sarebbe ora di fare delle qualifiche decenti e partire un po’ più avanti…

Felipe Massa, voto: 7
Indecisi se dargli 10 per la rimonta o 4 per la partenza optiamo per una salomonica via di mezzo. Quando vuole sa farsi valere e se non altro ha combattutto il sonno (nostro) con dei bei sorpassi. Restiamo comunque in attesa di tempi migliori

Romain Grosjean, voto: 6
Parte e, soprattutto, arriva fino alla fine. Per la prima volta dall’inizio stagione inoltre riesce a guadagnare una posizione rispetto a quella di partenza in griglia… peccato che il suo compagno di squadra parte dodicesimo e arriva sesto!

McLaren, voto: 5
Le prestazioni sono buone, come dimostra il secondo posto di Button, ma se una volta o l’altra finissero la gara entrambe le vetture non sarebbe male… Hamilton ormai non se la prende neanche più: parcheggia, saluta e se ne va.

Michael Schumacher, voto: 4
Ancora un ritiro, ancora un tamponamento. Non è la prima volta che il pluricampione del mondo sbaglia in questo modo così grossolano e distrugge sé e chi lo precede… meno male che le monoposto di oggi sono sicure, altrimenti sarebbe un guaio vero.

Formula 1, voto: 2
Forse lo abbiamo già detto, ma il Gp di Singapore è stato un inno al pigiama. Così anche quando succede qualcosa di interessante te lo perdi… per esempio, come ha fatto Alonso ad arrivare terzo? Mha…