Il Direttore della Gestione Sportiva della Scuderia Ferrari di Formula 1, Stefano Domenicali, ha comunicato ufficialmente che “La nuova vettura per il 2013 sarà presentata a Maranello il 1° febbraio, tra le 10.30 e le 11”. Poi dal 5 all’8 febbraio Fernando Alonso e Felipe Massa saranno a Jerez de la Frontera per i test invernali, primo vero banco di prova per la nuova Ferrari da Formula 1 che dovrebbe chiamarsi F2013.
Bisognerà aspettare un po’ di più per vedere le monoposto impegnate in gara: il calendario 2013 di Formula 1 prevede infatti la prima tappa il 17 marzo sul circuito astraliano di Melbourne, che l’anno scorso aveva visto la vittoria di Jenson Button su McLaren-Mercedes e il secondo posto di Sebastian Vettel su Red Bull-Renault.
In realtà la stagione 2012 è stata molto combattuta per la prima parte con 7 vincitori diversi nelle prime 7 gare dove la costanza di risultati di Alonso lo aveva premiato, ma l’evoluzione della Red Bull ha poi portato Sebastian Vettel a imporsi per quattro gare consecutive e a vincere il titolo mondiale con soli tre punti di vantaggio sul ferrarista.
Quindi le Red Bull e Sebastian Vettel restano l’avversario da battere, come le polemiche di questi giorni confermano.
Quest’anno però la Ferrari sembra intenzionata a tornare leader nelle innovazioni, come confermato da Alonso proprio nella conferenza stampa di Wrooom a Madonna di Campiglio: “Quest’anno siamo molto più fiduciosi perché le regole non sono cambiate, sappiamo come sarà. L’aerodinamica è il punto fondamentale di una squadra di Formula 1, ma è tutto quello che c’è in una squadra che fa la differenza. Non siamo stati noi spesso ad avere una trovata nuova, ma altri. Speriamo ora che saremo noi a innovare e a non avere più problemi legati alla galleria“.
Il riferimento finale di Alonso è relativo alla scelta della Ferrari di non utilizzare la vecchia galleria del vento di Maranello (dove per altro sono iniziati i lavori di ammodernamento) ma quella realizzata a suo tempo dalla Toyota a Marsdorf, vicino a Colonia.
Le innovazioni della F2013
Ma vediamo in sintesi quali sono le modifiche che, secondo indiscrezioni, caratterizzeranno la monoposto Ferrari per quest’anno: sospensioni posteriori carenate (in stile Red Bull); eliminazione del “gradino” sul muso che verrà coperto più che altro per motivi estetici e non funzionali; adozione di scarichi con espansione, dotati cioè di una camera di risonanza in grado di mantenere i gas di scarico in pressione anche quando viene rilasciato l’acceleratore (soluzione già adottata l’anno scorso ma poco efficace proprio per la presenza di scarichi differenti); fiancate spioventi in stile Red Bull e Sauber e, non ultimo, radiatori dalla forma differente e inclinati in avanti invece che verticali, soluzione che sulla Red Bull ha portato diversi benefici in termini di prestazioni pur complicando la gestione del calore e la sua dissipazione.