Al top come costruttore e motorista nelle classifiche “all time” del Circus iridato, la Scuderia Ferrari vanta un palmares di tutto rispetto sul circuito di Silverstone, dove attualmente ricopre la prima posizione assoluta per quanto riguarda le vittorie, i podi, le pole position e i giri veloci messi insieme fin dalla prima edizione del GP di Gran Bretagna del 1950. Eppure… quest’anno il Cavallino Rampante deve ancora salire per la prima volta sul gradino più alto del podio. Doveva conquistarlo Charles Leclerc in Bahrain, ma un problema alla sua SF90 ha regalato la vittoria al britannico Lewis Hamilton. Che in Canada ha approfittato della tanto discussa penalità a Sebastian Vettel, sopravanzandolo virtualmente al traguardo nonostante il tedesco fosse transitato per primo sotto la bandiera a scacchi. Per questi motivi, i due piloti in Rosso saranno chiamati questo fine settimana a tenere alto l’onore della Scuderia di Maranello, giocando ogni carta in loro possesso pur di chiudere il weekend davanti a tutti. Soprattutto, davanti alle imprendibili Mercedes.
“Gareggiare a Silverstone è un qualcosa di speciale per tutti i piloti perchè questa pista è bellissima, con tante curve veloci. È anche molto tecnica, specialmente nella prima parte, dove ci sono le curve nuove, anche se la mia preferenza rimane per la vecchia parte con quelle più veloci. Per chi corre in Formula 1 ci sono poche sequenze più belle di quella formata da Maggots-Becketts-Chapel che introduce all’Hangar Straight. Io le adoro! Su questo circuito respiri la storia del motorsport e della Ferrari, perchè la nostra Scuderia ha centrato la sua prima affermazione in Formula 1 proprio qui. Abbiamo vinto anche l’anno scorso e siamo pronti a ripeterci!”
“Sono contento di tornare in pista sul tracciato di Silverstone. Questo circuito è molto bello da guidare e propone una serie di curve che per noi piloti sono veramente straordinarie, specie con queste vetture dal carico aerodinamico così elevato. Anche l’atmosfera britannica legata al motorsport è decisamente piacevole, con tante persone che ci supportano. Poter prendere il via di una gara così iconica è senza dubbio un privilegio. Come sempre siamo pronti a dare il massimo per ottenere il miglior risultato possibile”.
“Silverstone è tra le piste più difficili della stagione: è un tracciato sul quale la vettura viene messa a dura prova per assetto e bilanciamento. Si tratta di una pista sulla quale anche le gomme sono fortemente sollecitate e la loro usura gioca un ruolo fondamentale nella gestione del Gran Premio. Onestamente, ci aspettiamo che Silverstone non sia particolarmente favorevole alla nostra vettura, pur essendo consapevoli che a ogni gara gli equilibri sono diversi e a volte inaspettati. Tuttavia porteremo degli aggiornamenti aerodinamici, a dimostrazione del nostro continuo impegno nello sviluppo della monoposto. Sarà un week-end utile per capire una volta di più se il recente lavoro ci ha permesso di ridurre lo svantaggio rispetto ai nostri rivali”.