Ora è davvero ufficiale! Dopo avervi annunciato che l’appuntamento sull’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola sarà la seconda tappa del Mondiale di Formula 1 2021, oggi vi diciamo anche che il nome prescelto per questo Gran Premio è stato rivisto ufficialmente dalla Regione Emilia-Romagna e potrà contare sul supporto economico del Governo italiano, grazie a un’intesa diretta con il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Il suo nome sarà “GP del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna” e servirà a valorizzare tutto il settore dell’automotive e del motorsport nazionale, che a causa della difficile situazione economica per via del Coronavirus ha subito delle perdite davvero importanti.
La firma di questo accordo è arrivata grazie alla collaborazione con il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e con l’Agenzia di promozione dell’Emilia-Romagna, che nel corso dell’anno ripeterà questa iniziativa anche con gli altri eventi motoristici in programma: dopo la Formula 1, infatti, toccherà alla MotoGP (sia al Mugello che a Misano), così come al Mondiale Superbike (sempre sul circuito intitolato a Marco Simoncelli) e alla “Motor Valley Fest“, vero evento di richiamo di migliaia di appassionati delle due e delle quattro ruote.
Come affermato da Luigi Di Maio, questo accordo “inaugura un’inedita sinergia tra istituzioni, a livello nazionale e regionale, per il rilancio dell’export. Il nostro obiettivo è quello di potenziare, nell’ambito di un evento di altissimo richiamo internazionale, l’immagine e la competitività dei prodotti e delle tecnologie italiane, attraverso il connubio tra sport e turismo, tra passione per i motori, creatività, bellezza e territorio“. Questo, invece, il commento del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: “Lo sport può diventare protagonista di ripresa e rinascita del territorio. L’Emilia-Romagna crede in questa opportunità, che diventa volano anche per l’economia“. Appuntamento, quindi, al 18 aprile con la massima serie dell’automobilismo internazionale, ma non solo…