La nuova stagione di Formula 1 è finalmente cominciata: non perchè i piloti più veloci del mondo hanno cominciato i test ufficiali – che quest’anno si terranno in Bahrain e non più a Barcellona – ma per il fatto che i vari team hanno iniziato a svelare i loro nuovi gioielli automobilistici a quattro ruote. Tra le prime “in griglia di partenza”, ovviamente, non poteva mancare la Mercedes, che proprio in questi giorni ha tolto i veli alla nuova arma con la quale Lewis Hamilton e Valtteri Bottas dovranno difendere il Titolo Costruttori centrato l’anno scorso.
Si chiama W12 E Performance ed è la diretta evoluzione della precedente W11 EQ Power+, rispetto alla quale è stata aggiornata nell’aerodinamica e in alcune parti stilistiche della carrozzeria, dominata sempre dal nero ma con qualche punta in più di argento e rosso. L’obiettivo per il Campionato in partenza il prossimo 28 marzo? Solamente uno: vincere, ancora e più di prima.
“Stabilire aspettative è sempre pericoloso quindi non possiamo basarci sui buoni risultati nel 2020, ma nel team vedo lo stesso fuoco, la stessa fame e la stessa passione di sempre – ha commentato Toto Wolff, team manager della Mercedes durante la presentazione della monoposto – Questo scetticismo e questa fame ci motivano e ci entusiasmano ad ogni nuova stagione. Mi piace questo periodo dell’anno, quando ricalibriamo il nostro obiettivo e stabiliamo i traguardi da raggiungere. Può sembrare semplice, ma è dannatamente difficile, perché possono accadere così tante cose e poi è molto facile e naturale abituarsi al successo e quindi non lottare così duramente per questo. Ma questa squadra non ha mostrato nulla di tutto ciò“.
Successivamente all’unveiling della vettura, in diretta streaming è stata presentata anche la squadra che lavorerà all’unisono per confermare la sua posizione in vetta alla massima categoria dell’automobilismo su pista. Presenti all’appello, ovviamente, i due titolari Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, con il pilota inglese ormai pronto a centrare quell’ottavo Titolo Piloti grazie al quale supererebbe il record del grande Michael Schumacher: “Sono orgoglioso che Mercedes mi supporti nella carriera e che questo viaggio continui e che credano in me. Siamo una squadra di F.1 e siamo qui per vincere, e questo è il mio obiettivo. Ho firmato per un anno così da poter ragionare con calma cosa fare in futuro. La priorità nelle scorse stagioni era vincere il campionato, mentre ora il target è spostato anche sull’inclusione e l’uguaglianza tra le persone: voglio lottare per questo, ma ovviamente punto anche a vincere. Non sarà facile quest’anno con la Ferrari e tutti gli altri team“.
Pronto a scendere in pista anche il compagno di squadra finlandese, che troverà nuovamente in Hamilton la sua fonte di motivazione per raggiungere risultati ancora più importanti di quelli ottenuti nel 2020: “È il mio quinto anno col team: la pausa invernale mi è stata utile per rigenerarmi e ora vedere la macchina mi fa venire voglia di guidarla. Ho imparato molto dall’anno scorso e ho lavorato sui miei punti deboli per arrivare in Bahrain con una migliore preparazione fisica e mentale. In questo Lewis mi motiverà: siamo compagni di squadra ma anche rivali e vogliamo batterci, perchè vogliamo vincere entrambi“.