La situazione in Bahrain non è per niente tranquilla, come in molti paesi dell’area medio orientale e africana. Per questo motivo sono stati annullati gli ultimi test, che si dovevano tenere ai primi di marzo ed è stata annullata la prima prova del mondiale di Formula1 che doveva svolgersi il prossimo 13 marzo.
In realtà non è ancora chiaro se la gara verrà eliminata dal calendario o verrà invece spostata a fine campionato, a ridosso della vicina gara di Abu Dhabi.
Il motivo di un eventuale spostamento è, ovviamente, economico, dal momento che la cancellazione porterebbe un mancato incasso di circa 35 milioni di euro… la scelta di correre a fine mondiale avrebbe il vantaggio di lasciare tempo al Bahrain di risolvere i propri problemi interni e di essere geograficamente vicino ad Abu Dhabi; questa scelta però porterebbe non pochi problemi organizzativi e logistici ai team, che a questo punto avrebbero una sola settimana prima del GP del Brasile, gara conclusiva del mondiale.
Il re del Bahrain, Hamad Bin Isa Al-Khalifa, in un comunicato ufficiale ha dichiarato: “Crediamo che sia importante per il bene del paese concentrarci con effetto immediato su altre questioni, penseremo più avanti all’organizzazione del GP. Dopo gli eventi degli ultimi giorni la nostra priorità è scongiurare la tragedia, superare le divisioni e riscoprire il tessuto unitario del paese così che il mondo possa tornare a guardarci come una nazione unita“.
Non resta che attendere l’evoluzione della situazione per capire cosa ne sarà della gara in Bahrain, mentre nell’immediato le scuderie devono decidere dove svolgere gli ultimi test prima dell’avvio di stagione. Le possibilità più gettonate sono Barcellona (Montmelò) o Jerez de la Frontera, mentre pare che in casa Ferrari avanzi l’ipotesi di svolgere i test a Fiorano.