Nell’anno del grande cambiamento regolamentare che porterà le vetture “ad effetto suolo”, il Mondiale di Formula 1 è pronto a raddoppiare il proprio impegno negli Stati Uniti: dal 2022, infatti, il Circus iridato correrà non solo ad Austin… ma anche a Miami, famosa città situata sulla costa orientale che ospiterà, di fatto, un altro importantissimo Gran Premio cittadino dopo quelli di Montecarlo, dell’Azerbaijan a Baku, di Sochi in Russia, di Singapore, di Abu Dhabi e della new-entry dell’Arabia Saudita in quel di Jeddah.
Il contratto firmato dagli organizzatori della massima serie automobilistica è decennale e porterà le monoposto più veloci del mondo su un tracciato lungo 5,41 km e composto da 19 curve in totale, insieme a tre rettilinei principali con tanto di zone DRS per una velocità massima superiore ai 320 km/h. La location prescelta sarà quella dell’Hard Rock Stadium nella zona di Miami Gardens, già sede dei Miami Dolphins che competono nel Campionato di football americano.
“Siamo davvero molto felici di annunciare che la Formula 1 correrà a Miami a partire dal 2022 – ha affermato Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato della Formula 1 – Gli Stati Uniti sono un mercato di crescita molto importante per noi e siamo incoraggiati a correre negli USA dalla nostra crescente presenza, che sarà ulteriormente supportata da questo secondo evento dopo quello di Austin“.