Diamo i voti ai protagonisti del Gp di Shanghai in Cina. Alonso è strepitoso, bene anche Raikkonen e Hamilton. Delude Vettel, disastro Webber.
Le pagelle di infomotori:
ALONSO: 10.
Impeccabile, perfetto, regale. Il ferrarista parte fortissimo e gestisce alla grande gomme e macchina. Il finale è da incorniciare e tutto il weekend cinese è stato positivo. L’unica altra volta che ha vinto in Cina, nel 2005, ha vinto anche il Mondiale. Che sia di buon auspicio? Intanto si gode la sua trentunesima vittoria in Formula 1.
RAIKKONEN: 8.
Ottimo secondo posto e secondo podio in tre gare. Corre per più di metà gara con il muso leggermente danneggiato, ma chiude secondo, nonostante la partenza lenta. Aveva detto che per il Mondiale sarebbe stato in lotta anche lui: c’è da credergli!
HAMILTON: 8.
Partiva dalla pole e chiude terzo. Alla fine conquista il secondo podio consecutivo e può sorridere, visto che la confidenza con la sua Mercedes cresce di gara in gara. Per il titolo c’è anche Lewis.
MASSA: 6.
Così così. La sensazione è che potesse fare meglio del sesto posto finale, anche perché qui la macchina andava. Penalizzato inizialmente per scelte di scuderia (visto che lo lasciano in pista un giro in più con le soft per far rientrare prima Alonso e lui perde più di 3 secondi), chiude nell’anonimato. In prova aveva fatto sperare di più.
VETTEL 5,5.
Strategia sbagliata della Red Bull, ma lui parte nono e chiude quarto, senza mai impressionare. Gara difficile e punti mondiali pesanti persi. Resta in testa al Mondiale, ma se non si inventa qualcosa potrebbe soffrire tutto l’anno.
WEBBER: 4.
Che disastro. Malissimo in qualifica, ancora peggio in gara. Non sorpassa e viene anche penalizzato dalla scuderia. Esce perché una gomma gli si stacca ed era già al terzo pit dopo pochi giri. Weekend da dimenticare.
MERITANO UNA CITAZIONE. Gara positiva per entrambe le Toro Rosso (voto 7 alla Scuderia), per Button (7) e per Hulkenberg (7,5), che con la sua Sauber ha spesso tenuto dietro Vettel.