F1 Gp di Ungheria: vittoria e sorpasso mondiale di Mark Webber

Mark Webber su RedBull vince il GP di Ungheria sul tracciato dell’Ungaroring. Ancora una volta la safety car e una penalità sono risultati decisivi per il risultato finale.

Al 15° giro scatta il caos: un pezzo di alettone in mezzo la pista fa entrare la safety car. Vettel per cambiare subito le gomme taglia la linea bianca della corsia di rientro ai box seguito da Alonso, Hamilton e Massa. Webber invece prosegue con le morbide.
Nella concitata fretta dei box Rosberg perde un pneumatico che colpisce un uomo della Williams. Kubica riparte mentre arriva Sutil e il botto è inevitabile. Ci rimette Sutil che si ritira mentre il polacco se la cava con una riparazione ma viene penalizzato per la manovra.

Nel frattempo, Hamilton si ritira per un  probabile guasto al cambio, Vettel frena eccessivamente la Ferrari di Fernando Alonso permettendo a Webber di aumentare il margine prima del pist stop. Per questo viene penalizzato con un drive-through (molto contestato dal pilota tedesco che non si era reso conto di quello che aveva combinato).
Webber, che ha cambiato strategia e con le mordibe effettua 40 giri, quando rientra per il suo pit-stop, ha un vantaggio su Alonso tale (23″ in 26 giri!) da rientare in pista ancora davanti al ferrarista.

Scintille tra ex compagni di squadra: Schumacher in un tentativo di impedire il sorpasso a Barrichello, lo stingeva verso il muro dei box. A fine gara il brasiliano, molto innvervosito per la mossa del tedesco, lo ha accusato di non giocare pulito: “Una manovra semplicemente orribile – sbotta Barrichello – la peggiore mai vista contro di me in carriera. Se Michael vuole andare in Paradiso faccia pure, a me non va”. Replica stizzita di Schumacher: “Sappiamo come vede. Ovvio che non l’abbia agevolato, ma mi pare sia riuscito a sorpassarmi no? Quindi vuol dire che di spazio per passare ne ho lasciato… “.
Per questa manovra però i commissari lo hanno punito e a a Spa perderà 10 posti in griglia.

Giornataccia per la McLaren, finita a 1 giro con il Campione del Mondo in carica Jenson Button e perde anche il primato della classifica costruttori a vantaggio della RedBull.

Ora al comando della classifica piloti c’è Mark Webber con 4 punti su Hamilton, mentre Alonso è a 20 punti dalla vetta e i giochi sono ancora molto aperti.
Nemmeno Bernie Ecclestone a inizio stagione si sarebbe aspettato un Mondiale così avvincente con 5 piloti in 20 punti!

Prossimo appuntamento il 29 agosto in Belgio nel circuito di Spa-Francorchamps.