La F1 torna su un circuito chiuso: GP Inghilterra a Silverstone
Monaco, Montreal e Valencia hanno rappresentato il trittico di circuiti cittadini affrontati da team e piloti di F1. Adesso si torna a correre su un circuito tradizionale. Domani infatti prende il via il GP di Inghilterra con le prove libere.
Per Pirelli, dopo il GP d’Italia sulla pista di Monza, la nona gara del calendario di F1 2012 può essere considerata una seconda gara di casa, poichè a Didcot, a solo un’ora di distanza dal circuito, ha sede l’hub logistico dell’azienda italiana.
Pirelli porta una nuova mescola dura a disposizione delle scuderie. Anche lo scorso anno, alcune sessioni di prove libere furono utilizzate da Pirelli per provare un certo numero di composti sperimentali.
Ciascuna squadra avrà a disposizione due set della mescola sperimentale per le due sessioni del venerdì, oltre agli pneumatici che vengono loro normalmente allocati, prima di tornare al P Zero Silver hard e al P Zero Yellow soft per il resto del weekend di gara.
Vista l’estate particolarmente fredda che sta vivendo l’isola di Albione, anche le gomme da bagnato, il Cinturato Green intermediate ed il Cinturato Blue wet saranno a disposizione delle squadre.
Note tecniche sugli pneumatici:
– Una delle curve più veloci di Silverstone è la curva 9 (Copse) che le monoposto affrontano a 290km/h, generando una forza laterale di 5g. La temperatura del battistrada dello pneumatico può superare i 110 gradi centigradi in questo punto, e un buon grip laterale diventa fondamentale per ottenere il giro veloce.
– La pista è stata parzialmente rifatta lo scorso anno ma rimane comunque irregolare. I Team corrono generalmente con elevato carico aerodinamico per assicurare una buona aderenza aerodinamica ma devono regolare la sospensione al fine di prendere in considerazione le irregolarità della pista: molte delle quali vengono assorbite dagli pneumatici.
– Pirelli non ha mai vissuto una gara completamente asciutta a Silverstone o utilizzato gomme dure in condizioni di gara: l’anno scorso tutte le monoposto hanno iniziato la gara con gomme intermedie, con i primi cinque piloti che hanno adottato strategie simili, senza usare le gomme dure.
Video Pirelli sul circuito di Silverstone