Tragedia nella Formula 1 2013
Cari amici…Maria ci ha lasciati. E’ dovuta andare in cielo come tutti gli angeli. Celebrate Dio per l’anno e mezzo in più di vita tra noi”. Con queste poche e dolci quanto sofferte parole la famiglia di Maria De Villota, 33 anni ed ex pilota della Marussia di Formula 1, conferma la più tragica delle notizie. Maria è stata trovata morta questa mattina in un camera d’albergo a Siviglia, dove avrebbe dovuto tenere una conferenza di presentazione del suo libro dal titolo “La vita è un dono”.
Il tremendo incidente con la Marussia nel 2012
Non sono ancora chiare le cause del decesso, ma la De Villota portava ancora evidenti i segni del terribile incidente di quel luglio 2012 a Duxford dove la pilota di F1 stava testando la Marussia, prima di andare a schiantarsi contro il portellone di un camion, inspiegabilmente parcheggiato a bordo pista in un punto in cui non doveva esserci nulla. Maria era riuscita a sopravvivere a quel terribile incidente, che aveva comportato però la perdita dell’occhio destro oltre ad altre mille complicazioni di cui solo lei poteva conoscere il peso e le conseguenze.
Il cordoglio di Alonso
La notizia arriva anche a Suzuka, dove sono terminate le prove libere della F1 2013 GP del Giappone. A parlare è Fernando Alonso: “E’ una notizia triste per tutto lo sport dei motori, era amica di tutti noi piloti. Non resta che pregare per lei e la sua famiglia, a cui sono vicino”