Pole di Hamilton, terzo Vettel, settimo Alonso nelle qualifiche del GP di Abu Dhabi di F1 2012
Lewis Hamilton conquista la pole position nel GP di Abu Dhabi di Formula 1, terzultima gara del calendario di F1 2012.
Quello che interessa di più però è la posizione della Ferrari F2012 di Fernando Alonso: infatti il pilota spagnolo non riesce a fare meglio del settimo tempo con il tempo di 1’41”582, contro il crono di 1’40”978 ma soprattutto a 509 millesimi da Sebastian Vettel che parte dalla terza posizione.
Seconda l’altra Red Bull di Mark Webber col tempo di 1’40”978.
Difficoltà Ferrari a Yas Marina
Le nuove parti portate negli Emirati Arabi dalla Scuderia Ferrari hanno funzionato, ha detto Alonso. Purtroppo però non sono stati sufficienti per garantirgli una posizione migliore in griglia.
Ricordiamo che nelle prime tre edizioni del GP du Abu Dhabi, hanno vinto i piloti partiti dalla prima linea in griglia di partenza.
L’altro ferrarista Felipe Massa ha chiuso nono con un tempo di 1’41”723.
Quindi per Alonso un’altra gara in rimonta in un circuito veloce ma dove i punti per i sorpassi sono pochi e la strategia risulterà fondamentale.
La partenza è fissata per domani domenica 4 novembre alle 14 ora italiana, le 17 ad Abu Dhabi (guarda gli orari tv GP Abu Dhabi F1 2012).
Problemi per la Red Bull di Vettel
Ma non sono tutte rose per il team Red Bull. Se è vero che comunque Vettel parte davanti ad Alonso e che il suo obiettivo a questo punto è quello di controllare la gara finendola davanti al pilota Ferrari, la sua monoposto ha riscontrato più di un problema di affidabilità.
Infatti, al termine delle qualifiche, Vettel ha subito fermano la sua RB8. “Ferma l’auto” gli viene intimato dal box ma il campione del mondo ha già messo in folle e “parcheggiato” la nr. 1 a bordo pista. Le prossime potrebbe essere ore decisive perché l’austriaco potrebbe rischiare la retrocessione in ultima posizione se si dovesse scoprire che la benzina nel serbatoio fosse inferiore al limite di regolamento. Per ora è un Vettel nervoso. Forse, nonostante i due titoli mondiale in bacheca, per il pur giovane campione si fa sentire un po’ d’ansia da prestazione e qualche errore in Q1 e Q2 si è visto.
Se Alonso è chiamato ad un’altra gara in salita nel segno della rimonta – cosa che la sua F2012 ha già dimostrato di essere in grado di fare insieme al suo pilota – Vettel non sorride. Ma in mezzo c’è un Hamiltom che, seppur già alla Mercedes per l’anno prossimo e fuori da ogni gioco per il mondiale piloti, mira a portare quello costruttori alla Mercedes che manca dal 1998.
Tempi qualifiche ufficiali GP Abu Dhabi F1 2012 dal circuito di Yas Marina
1. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes – 1’40″630
2. Mark Webber – Red Bull-Renault – 1’40″978
3. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – 1’41″073
4. Pastor Maldonado – Williams-Renault – 1’41″226
5. Kimi Raikkonen – Lotus-Renault – 1’41″260
6. Jenson Button – McLaren-Mercedes – 1’41″290
7. Fernando Alonso – Ferrari – 1’41″582
8. Nico Rosberg – Mercedes – 1’41″603
9. Felipe Massa – Ferrari – 1’41″974
10. Romain Grosjean – Lotus-Renault – 1’41″778
11. Nico Hulkenberg – Force India-Mercedes – 1’42″019
12. Sergio Perez – Sauber-Ferrari – 1’42″084
13. Paul di Resta – Force India-Mercedes – 1’42″218
14. Michael Schumacher – Mercedes – 1’42″289
15. Bruno Senna – Williams-Renault – 1’42″330
16. Kamui Kobayashi – Sauber-Ferrari – 1’42″606
17. Daniel Ricciardo – Toro Rosso-Ferrari – 1’42″765
18. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso-Ferrari – 1’44″058
19. Heikki Kovalainen – Caterham-Renault – 1’44″956
20. Charles Pic – Marussia-Cosworth – 1’45″089
21. Vitaly Petrov – Caterham-Renault – 1’45″151
22. Timo Glock – Marussia-Cosworth – 1’45″426
23. Pedro de la Rosa – HRT-Cosworth – 1’45″766
24. Narain Karthikeyan – HRT-Cosworth – 1’46″382