Una media di 80 giri di pista per ogni team e circa 5.500 chilometri macinati, che si aggiungono ai 5.000 di ieri, per verificare le reazioni delle nuove gomme Pirelli che dall’anno prossimo sarà fornitore unico per le monomposto di Formula1 e, per la casa italiana, l’occasione per raccogliere tanti dati su cui lavorare.
Paul Hembery, responsabile Pirelli Team F1: “Superato a pieni voti il primo esame. Tanti giri di pista e tanto impegno da parte di tutti. Avevamo puntato sullo sviluppo dell’anteriore e da quello abbiamo avuto le maggiori soddisfazioni. Già da lunedì lavoreremo sui dati e sulle indicazioni raccolte in questi due giorni”.
I test Pirelli proseguiranno a inizio dicembre in Bahrain, dove dal 12 al 16 i tecnici del Gruppo proveranno ancora le mescole con temperature ambientali alte. Si proseguirà a gennaio in Europa mentre le prove con tutti i Team riprenderanno il primo febbraio.
“E’ stata un’esperienza impegnativa, ma molto positiva e istruttiva per noi. Sappiamo che è stato solo il primo esame, ma pensiamo di averlo superato a pieni voti”, ha proseguito Paul Hembery. “I commenti dei piloti sono davvero molto confortanti, in particolare è piaciuto a tutti l’inserimento del nostro anteriore, sul quale abbiamo lavorato molto. Era uno dei nostri obiettivi e l’abbiamo centrato in pieno. In questi due giorni, abbiamo provato le mescole, media e morbida, e abbiamo avuto un buon riscontro su entrambe soprattutto in termini di usura. In due giorni di test qui ad Abu Dhabi abbiamo percorso quasi 11 mila chilometri con tutti i Team: è più di quanto abbiamo fatto in tre mesi di test privati. E sono 11 mila chilometri molto interessanti, dato che abbiamo provato con le auto di quest’anno e non della precedente stagione come la Toyota utilizzata finora. Le squadre, inoltre, stanno già iniziando a mettere a punto le soluzioni per il 2011, offrendoci ulteriori spunti per lo sviluppo. E’ stata raccolta una massa enorme di dati e di suggerimenti sui quali ci concentreremo già da lunedì prossimo in vista del test che faremo in Bahrain a inizio dicembre. Dopo quella prova potremo considerare definitivo il nostro prodotto e iniziare i test finali con le Squadre, a partire da febbraio”.
Nei due giorni di prova ad Abu Dhabi le Scuderie sono state assistite dalla squadra di tecnici e ingegneri F1 Pirelli. Ogni Team ha potuto contare su un ingegnere dedicato che ha raccolto dati e valutazioni e si è confrontato con i piloti e i tecnici di Scuderia. A supporto del Team F1 Pirelli, anche Pedro de La Rosa, uno dei piloti, insieme con Nick Heidfeld e Romain Grosjean, con i quali il Gruppo italiano ha condotto i test privati. De La Rosa si è confrontato in particolare con i piloti di tutte le Scuderie per raccogliere le sensazioni di guida e le indicazioni di ciascuno.
Fernando Alonso, il più veloce della giornata ha così commentato: “Tutto sommato è stata una giornata positiva. Non abbiamo avuto particolari problemi con le gomme Pirelli e abbiamo potuto raccogliere tanti dati da mettere a disposizione dei loro tecnici. Siamo soddisfatti di come abbiamo lavorato e di come siamo riusciti ad adattare l’assetto della vettura ai nuovi pneumatici, soprattutto in vista del lavoro che potremo fare sulla nuova monoposto in vista della prossima stagione. Per quello che abbiamo potuto vedere, il passaggio da Bridgestone a Pirelli non dovrebbe essere traumatico. Il ritorno qui dopo la delusione di domenica? Normale che tutti noi si senta ancora tanta delusione ma fa parte dello sport. E’ mancata la vittoria finale ma abbiamo fatto in ogni caso una bellissima stagione, con una straordinaria rimonta nella seconda parte dell’anno. L’anno prossimo ci riproveremo: siamo la Ferrari!”
Di seguito i migliori tempi di oggi:
Fernando Alonso (Ferrari): 1.40.529 (105 giri)
Rubens Barrichello (Williams): 1.41.294 (101 giri)
Sébastien Buemi (Scuderia Toro Rosso): 1.42.145 (98 giri)
Timo Glock (Virgin): 1.44.783 (83 giri)
Kamui Kobayashi (Sauber): 1.42.110 (43 giri)
Robert Kubica (Renault): 1.41.614 (91 giri)
Vitantonio Liuzzi (Force India): 1.42.416 (47 giri)
Pastor Maldonado (HRT): 1.44.768 (65 giri)
Gary Paffett (McLaren): 1.41.622 (46 giri)
Sergio Perez (Sauber): 1.42.777 (46 giri)
Paul di Resta (Force India): 1.41.869 (35 giri)
Michael Schumacher (Mercedes): 1.40.685 (74 giri)
Jarno Trulli (Lotus): 1.44.521 (83 giri)
Oliver Turvey (McLaren) 1.41.740 (30 giri)
Sebastian Vettel (Red Bull): 1.40.825 (66 giri)