Formula1: al quarto giorno di test a Barcellona la Sauber la più veloce
Continuano le sorprese al Montmelò: dopo il miglior tempo di Maldonado su Williams-Renault di ieri e di Nico Hulkenberg su Force India due giorni fa, oggi davanti a tutti c’è un motore Ferrari ma non è quello della F2012 bensì quello della Sauber di Kamui Kobayashi.
Il giapponese ha fermato il cronometro sull’1’22”312, tempo inferiore di 79 millesimi rispetto a quello di Maldonando, che si conferma al top piazzandosi alle sue spalle staccato di 249 millesimi.
Ancora una volta davanti la Force India di Paul di Resta che paga un gap di 0,569 secondi.
Quarto giorno di test a Barcellona: Ferrari tra McLaren e Red Bull
Test interlocutori per i top team Ferrari, Red Bull e McLaren.
Felipe Massa è stretto nel panino formato da Jenson Button (+0,888) e Mark Webber (-1,462), al quarto posto, staccato dalla Sauber di 1”.251.
Strano vedere i top team addirittura giù dal podio e si possono immaginare le diverse strategie, protese alla ricerca del miglior assetto. Infatti, proprio la Scuderia di Maranello è rimasta ferma ai box per una variazione all’assetto che ha richiesto diverso tempo, ma nonostante questo per la prima volta la F2012 è arrivata a fare almeno 100 giri. Purtroppo però la Rossa è stata bloccata da un’altra rossa: la bandiera rossa infatti è comparsa per interrompere la sessione. Il programma dell’ultimo giorno di test è rimasto simile a quello dei giorni scorsi, con la sola differenza che sono state provate anche le altre mescole degli pneumatici Pirelli.
Felie Massa vede dei miglioramenti rispetto ai primi test di Jerez
Conclusa questa seconda fase di test a Barcellona. Se il mantra ripetuto quotidianamente dagli uomini del Cavallino Rampante è rimasto sempre lo stesso – “stiamo acquisendo dati sul comportamento della nuova vettura” – da Jerez ad oggi c’è un motivo: la squadra si è concentrata principalmente sull’analisi delle informazioni raccolte su un progetto del tutto nuovo, caratterizzato da alcune soluzioni estreme che necessitavano di un’approfondita verifica per poter essere deliberate per l’inizio della stagione. Il lavoro in pista è stato quindi molto diverso rispetto al passato, privilegiando più le modifiche all’assetto e alla configurazione della monoposto che la ricerca della prestazione sulla breve e sulla lunga distanza. Certo, ci sono stati anche dei problemini di affidabilità che hanno rallentato le operazioni ma si cominciano a tracciare le linee guida del lavoro di sviluppo vero e proprio che inizierà con l’ultima sessione di test della prossima settimana, la cui prima giornata è programmata per venerdì 2 marzo, ventiquattr’ore dopo la data originaria. Rispetto al solito, cambierà anche il susseguirsi dei due piloti al volante della vettura: Felipe sarà il primo e poi si alternerà con il compagno di squadra, che chiuderà la sessione lunedì 5 marzo.
Oggi Felipe è tornato a sedersi nell’abitacolo della F2012 dopo quattro giorni in cui era toccato a Fernando occuparsi dello sviluppo. “La macchina è sicuramente migliorata rispetto a Jerez e stiamo cominciando a definire come dobbiamo muoverci per farla crescere ancora” – ha detto il pilota brasiliano – “Ho girato sempre con le gomme più dure e sono abbastanza soddisfatto del lavoro svolto. Domani proverò anche le altre mescole e cercheremo di mettere a punto la vettura. Sarà importante poter fare tanti chilometri in questi ultimi cinque giorni per prepararci nella maniera migliore alla prima gara della stagione”.
Terza fase di test dall’1 al 4 marzo (per Ferrari e Red Bull dal 2 al 5 marzo)
Adesso qualche giorno di sosta, attività commerciali il 28 e 29 febbraio sempre al Circuyto de Catalunya e si riprendono i test. Ferrari ha chiesto ed ottenuto di posticiparli di un giorno, quindi non più dall’1 al 4 marzo come tutti gli altri team ma dal 2 al 5. Anche Red Bull, dopo SF, ha chiesto – ed ottenuto – il medesimo posticipo.
Tempi della quarta giornata di prove di Formula1 a Barcellona
1. Kamui Kobayashi, Sauber, 1:22.312, 145 Giri
2. Pastor Maldonado, Williams, 1:22.561, 134 Giri
3. Paul di Resta, Force India, 1:23.119, 101 Giri
4. Jenson Button, McLaren, 1:23.200, 115 Giri
5. Felipe Masssa, Ferrari, 1:23.563, 103 Giri
6. Mark Webber, Red Bull, 1:23.774, 85 Giri
7. Jean-Eric Vergne, Toro Rosso, 1:23.792, 92 Giri
8. Nico Rosberg, Mercedes, 1:23.843, 139 Giri
9. Heikki Kovalainen, Caterham, 1:26.968, 70 Giri