Monoposto Ferrari F1 2013 svelata a Maranello venerdì 1 febbraio
L’attesa cresce giorno dopo giorno e per i ferraristi si avvicina il momento di conoscere la monoposto Ferrari con la quale Fernando Alonso e Felipe Massa cercheranno di conquistare il mondiale di F1 2013.
L’evento è previsto per le 10:00 di venerdì 1 febbraio a Maranello, nella storica sede Ferrari e sarà trasmesso in diretta tv da Sky (nuovo proprietario dei diritti televisivi in Italia) e da Rai Sport.
Dopo la presentazione, la monoposto Ferrari verrà impacchettata e spedita a Jerez de la Frontera, dove dal 5 all’8 febbraio si svolgono i primi test ufficiali di F1, prima del via del nuovo campionato, fissato dal calendario di F1 2013 il 17 marzo con il GP di Australia a Melbourne, il primo di 20 gran premi.
Alonso salta i primi test a Jerez de la Frontera. Giallo oppure no?
Ma ai primi test ufficiali di F1 è certa l’assenza di Fernando Alonso. Il vice campione del mondo 2012 deve lavorare sui suoi muscoli e preferisce impegnarsi nella preparazione fisica, in vista di una stagione lunga, con 20 gran premi in tutto ed un inizio glob-trotter, visto che toccherà 4 nazioni in 6 settimane (17 marzo il GP d’Australia; 24 marzo il GP di Malesia; 14 aprile il GP di Cina ed il 21 aprile il GP del Bahrain).
Quindi, i primi tre giorni di test sono affidati a Massa e l’ultimo a Pedro De la Rosa, nuovo collaudatore Ferrari.
L’assenza del due volte campione del mondo è una scelta comune tra il pilota spagnolo e la Ferrari, che hanno così posticipato il debutto sulla F138 per i test a Barcellona (19 febbraio).
Quelli di Jerez sono test relativi alla verifica di alcune parti, visto che per la natura del circuito e dell’asfalto i dati saranno poco attendibili (lo saranno di più quelli del Montmelò), e la F138 portata in pista sarà ancora un embrione di quella che vedremo in Australia il mese successivo. Intanto però i principali rivali di Alonso, ovvero Vettel, Webber, Raikkonen, Hamilton e Button saranno tutti presenti a Jerez.
L’assenza del pilota Ferrari rimane comunque un’anomalia, trattandosi anche di una prima guida. Forse Alonso non vuole rivivere l’esperienza dell’anno scorso, quando salì per primo sulla F2012 trovandola poco prestazionale (e lo disse quasi subito che non era da podio, confermando le parole dette prima di lui dal DT Ferrari Pat Fry)?
La stagione 2012 per la Ferrari ed il suo pilota è stata stressante, con una prima parte difficile ma chiusa in testa, mentre la seconda ha visto il recupero del velocissimo duo Red Bull-Vettel. Una botta psicologica che Alonso forse sta ancora pagando? Infatti, tra la fine del mondiale precedente e l’inizio di questa nuova stagione c’è stato poco intervallo, poco tempo per rilassarsi e lasciarsi alle spalle il devastante recupero degli avversari.
O forse è solo una questione fisica: si sa quanto Alonso ci tenga all’allenamento ed alla preparazione fisica, e lo dimostra con i suoi numerosi tweet al riguardo e preferisce allenare prima il fisico e la mente prima di salire sulla F138.
Obiettivo Ferrari: vincere. O no?
Il 2013 sarà per la Scuderia Ferrari un anno ricco di sfide e sicuramente un anno decisivo per far fronte agli importanti cambiamenti regolamentari che entreranno in vigore in Formula 1 dal 2014. Ma non sarà certo un anno di transizione.
Già a metà 2011 la Scuderia Ferrari si è riorganizzata in due aree, per lavorare in maniera più precisa sulla base delle priorità immediate e future, tra progettazione e sviluppo delle monoposto 2013 e 2014.
Delle voci sentite al Wrooom 2013 spicca quella di Stefano Domenicali, confermato Team Principal del Team. “Il 2013 sarà una stagione complessa, sotto tanti punti di vista. Ci troviamo davanti ad alcuni cambiamenti sul fronte tecnico che avranno un impatto significativo su tutte le aree dell’azienda, non solo dal punto di vista progettuale ma anche sotto il profilo degli investimenti e delle infrastrutture che servono per sviluppare il nuovo motore – ha detto Domenicali – Nel rispetto dei limiti imposti dal regolamento abbiamo l’obbligo di dare il massimo e raggiungere i nostri obiettivi, cercando anche di sfruttare al meglio le tempistiche in preparazione per il 2014. L’obiettivo è chiaro, vincere, e la priorità resta quella di offrire ai nostri piloti una vettura che sia competitiva dalle prime battute. Lo sviluppo della vettura 2013 è iniziato nella galleria del vento di Colonia e lì proseguirà. Mi aspetto senz’altro una maggiore efficienza rispetto allo scorso anno perché non avremo più il bisogno di effettuare confronti di dati e di correlazione con la galleria di Maranello, attualmente in fase di ristrutturazione, che tornerà operativa dopo la pausa estiva”.
Alle parole di Domenicali fanno da contraltare quelle di Ferando Alonso, al suo esordio stagionale mediatico sulle nevi dolomitiche: “Non credo che ci sia necessariamente l’obbligo di vincere”.
Un discorso generale quello del Team Principal e più personale quello di Alonso?
Ma subito l’asturiano ribadisce l’obiettivo: “Da quando sono alla Ferrari ho avuto la possibilità di arrivare per due volte su tre molto vicino ad essere campione del mondo, quello è il mio obiettivo e quello di una squadra come la nostra e spero di poterlo fare per la terza volta su quattro. Sono fiducioso di poter iniziare il campionato con una macchina migliore rispetto a quella che avevamo nei primi mesi dello scorso anno – ha proseguito il campione di Oviedo – Fu proprio nelle prime gare che perdemmo dei punti decisivi, quando avevamo una macchina che ci faceva finire settimi come in Cina o noni come in Bahrain. Il fatto di lavorare su una sola galleria del vento, quella Toyota a Colonia, potrà essere un piccolo vantaggio”.
Alonso parla anche di Massa, il suo attuale compagno di squadra, con cui ha condiviso i primi tre anni in rosso: “Ho sempre detto che Felipe era uno dei piloti migliori in circolazione e mi ricordo bene che qualcuno sorrideva quando dicevo queste cose l’anno scorso – ha detto Fernando del suo compagno di squadra – Io e lui ci siamo sempre aiutati, giorno per giorno, e mi aspetto di averlo sempre molto vicino a me in termini di prestazione: quello che non era normale era la differenza fra noi che c’è stata negli ultimi due anni ma ora non penso che sarà più così. Ciò sarà molto positivo, per me e soprattutto per la squadra”.
Primo sponsor dalla Cina per la Ferrari F138
Intanto la Ferrari stringe i primi nuovi accordi di sponsorizzazione per la stagione 2013: infatti ha siglato un contratto di quattro anni (fino alla fine della stagione 2016) con l’azienda cinese Weichai Power. Si tratta di una società leader nella grande nazione asiatica nella produzione di componenti meccaniche per veicoli industriali pesanti e del primo sponsor cinese della Scuderia Ferrari.
La Casa di Maranello è presente da più di 20 anni in Cina, diventata uno dei principali mercati per le vetture stradali di molti costruttori europei.