Le pagelle del GP di Montreal, Canada, di Formula 1:
VETTEL: 8. Perchè solo 8? Nonostante abbia vinto per la prima volta in carriera in Canada ed abbia allungato in classifica su Alonso, certe distrazioni non sono da lui e potevano costargli caro. Rilassato.
ALONSO: 10. Forse in qualifica poteva dare di più, ma la gara è il solito mix di grinta e classe, con sorpassi magistrali ed una sensazione che a parti invertite (lui in Red Bull e Vettel in Ferrari), avrebbe già vinto il campionato. Resta comunque in scia di Vettel, ma per il titolo sarà durissima. Mastino.
DI RESTA: 8. Primo pit stop dopo 57 giri, strepitosa strategia di gara e 10 posizioni recuperate in gara, visto che partiva 17° e chiude 7°. Lungimirante.
HAMILTON: 7. I miglioramenti sia suoi che della sua Mercedes sono evidenti, ciò nonostante nel finale subisce il sorpasso di un Alonso scatenato, segno evidente che sulle gomme c’è ancora molto lavoro da fare. Preciso.
VERGNE: 9. Che gara quella dell’outsider francese, condotta con enorme sicurezza e personalità, proprio come un top driver. Autorevole.
MASSA: 5. Vuol essere un voto che lo sprona, visto che dopo un inizio spumeggiante e tanti sorpassi si assopisce nella parte centrale, salvo poi chiudere “sverniciando” Kimi Raikkonen e togliendo punti preziosi al finlandese. Scostante.
RAIKKONEN: 5. Seconda gara di fila senza acuti ed in grossa difficoltà. A Montecarlo aveva pesato la sfortuna ma in Canada non trova il ritmo e chiude a centro gruppo. Anonimo.
MCLAREN: 3. Chiudono senza punti dopo oltre 60 gare in cui portavano a casa un bottino, magari anche minimo. Calanti.