GP d’Italia all’Autodromo Nazionale di Monza
Come gli ultimi anni, il Parco Reale di Monza è teatro dell’ultima gara della stagione europea della Formula 1. Infatti, dopo il GP d’Italia il campionato vola in Oriente per le prossime gare prima dell’ultima gara affronterà la serie finale di sei gare che si svolgeranno fra Estremo Oriente, India, Vicino Oriente e poi, dopo una lunga trasvolata, Brasile, dove si terrà l’ultima gara il 27 novembre. Se l’impianto monzese non è mastodontico come alcune delle nuove sedi non gli manca certo il fascino o il senso della sfida. Monza è rimasta la pista più veloce della Formula 1, sia come velocità media in gara che come velocità di punta sul rettilineo principale.
La Scuderia Ferrari a Monza
Fernando Alonso ha iniziato la sua esperienza a Monza in Formula 1 dieci anni fa, debuttando al volante della Minardi. “Partivo nelle retrovie – ricorda il pilota di Oviedo – La prima volta che si guida su questa pista con una monoposto di Formula 1, raggiungendo anche i 350 km/h o più, c’è una sensazione davvero speciale”.
Il primo successo a Monza per Alonso arrivò nel 2008: “Sì, pole position, vittoria e giro veloce in gara, al volante di una McLaren. Quella volta i tifosi non furono molto felici. Poi, nel 2010, una sensazione molto diversa causata da un identico risultato: pole, vittoria e giro veloce in gara ma, stavolta, al volante di una Ferrari. È stato incredibile soprattutto la premiazione sul podio: stare lassù e vedere ventimila persone invadere la pista con le bandiere Ferrari è un’immagine difficile da dimenticare”.
Anche Felipe Massa è salito sul futuristico podio che sovrasta la pit-lane di Monza. L’anno scorso il pilota brasiliano si piazzò al terzo posto ed è altrettanto entusiasta a proposito della pista: “Correre a Monza è un’esperienza fantastica per noi perché è il Gran Premio di cassa della Ferrari. Quando si arriva al circuito e si vedono tutti i tifosi vestiti di rosso si può davvero sentire la loro passione per la velocità, per la Ferrari e per le competizioni automobilistiche. Non è altro che puro piacere per me ed è un weekend sempre emozionante. Con i suoi lunghi rettilinei, Monza è il circuito in cui si raggiunge la massima velocità di punta dell’anno: i piloti amano questo elemento che costituisce un motivo in più per correre su questo tracciato dove si sente davvero la velocità nel sangue”.
Red Bull e Sebastian Vettel per consolidare il primato in classifica
Ennesima corsa verso il primato per la scuderia Red Bull e ed il suo giovane pilota e campione del mondo in carica, il tedesco Sebastian Vettel. In classifica piloti il vantaggio è di 92 punti sul compagno di box, l’australiano Mark Webber.
Ci si attende la solita gara studiata alla perfezione da Ross Brown. La scuderia energetica può anche non pensare a strategie di squadra e come sempre Webber è atteso ad una gara all’attacco.
L’importante è non perdere punti.
McLaren al GP d’Italia a Monza
Jenson Button è quarto in classifica generale, davanti al compagno di scuderia Lewis Hamilton (149 punti contro 146). Button deve decidere l’aerodinamica della sua McLaren. L’anno scorso arrivò secondo alle spalle di Alonso scegliendo il massimo del grip su una pista molto veloce ma non fu una decisione utile.
Hamilton l’anno scorso vinse a Spa il GP del Belgio e si ritirò a Monza e si augura di invertire i risultati.
Orari tv del GP d’Italia Formula 1
Sabato 10 settembre 2011 – Qualifiche
14:00 Rai2
Domenica 11 settembre 2011 – Gara
14:00 Rai1