Questo fine settimana si corre la quindicesima tappa del Mondiale di Formula1. Gara speciale perché si corre in notturna, alle 20 ora locale, quando noi avremmo appena finito il pranzo. Bernie Ecclestone è sempre alla ricerca di nuove frontiere per allargare il bacino d’utenza della F1 – e al contempo il suo portafogli – ma tiene sempre un occhio di riguardo per quello che rimane sempre il mercato principale e cioè l’Europa, dimenticandosi dei veri protagonisti di questo sport, i piloti.
Si corre per la terza volta nel circuito cittadino di Singapore, dove la temperatura media annua si aggira attorno i 30 gradi e il tasso di umidità è tra i meno gradevoli del pianeta. Alla presentazione del circuito Lewis Hamilton disse che è molto impegnativo dal punto di vista fisico, che un giro lungo le strade di Singapore equivalgono a due del GP di Montecarlo, mentre per il glaciale ferrarista Raikkonen non faceva molto differenza correre con le luci artificiali.
Fernando Alonso e la Ferrari sono in forma e cercano la conferma dopo la vittoria dell’asturiano e il terzo posto di Massa a Monza.
Alonso è salito al terzo posto nel mondiale piloti portandosi a 16 punti da Hamilton e a 21da Webber, tornato leader dopo il GP d’Italia a Monza, ma lo stesso spagnolo è d’accordo con Domenicali, il quale dice di tenere i piedi per terra. Parlando della pista Alonso commenta: “Come benvenuto ho trovato un bel temporale che però non ha abbassato molto l’umidità. Le previsioni per il weekend non sono incoraggianti. Ci sarà un elemento in più di imprevedibilità.L’atmosfera che si respira in notturna mi piace molto.La mia strategia nei due Gp prcedenti ha funzionato alla perfezione e non vedo perché cambiarla.La pista si sposa molto bene con le mie caratteristiche e arrivare sul podio sarebbe molto importante”.
Nel box Red Bull è fallita la strategia di puntare sul giovane Sebastian Vettel, troppo focoso nei momenti in cui si deve mantenere la calma, e ora l’australiano Mark Webber si trova al comoando dopo le polemiche interne, dimostrandosi più regolare del compagno. Quindi anche a Singapore la scuderia austriaca punterà a difendere il suo primato, sia nel mondiale piloti che in quello costruttori, cercando anche di tornare alla velocità e competitività di qualche gran premio fa.
In McLaren sono arrivati al settimo motore, sugli otto consentiti, ma dal box inglese non traspare preoccupazione nonostante gli ultimi gp non abbiano dati buoni segnali ad accezione della vittoria in Belgio di Hamilton.
Nei precedenti GP notturni di Singapore l’unico elemento non testato, e del quale si spera ancora di non farne l’esperienza, è una tempesta tropicale. Se le luci artificiali garantiscono una visibilità costante che è stata apprezzata dai piloti, un acquazzone porterebbe seri problemi, soprattutto di sicurezza nelle qualifiche e in gara.
Novità del GP di Singapore, il ritorno in F1 di Nick Heidfeld, che sostituisce Pedro de la Rosa alla Sauber. Se il primo si dice felicissimo e non vede l’ora di tornare in gara, il secondo è a dir poco shoccato dalla decisione della scuderia, ma cerchèra una monoposto anche per il 2011.
Nemmeno il tempo di provare gli pneumatici Pirelli 2011 che il tedesco ha trovato un volante già in questa stagione. Heidfeld aveva corso con la Sauber fino all’anno scorso, diventando poi test driver Mercedes, mentre de la Rosa aveva fatto il suo ritorno in F1 questa stagione.
Qui sotto, Sebastian Vettel ci porta a fare un giro sul circuito cittadino di Singapore con il simulatore Red Bull.
DATI DEL CIRCUITO:
Nome: Marina Bay Street Circuit
Giri: 61
Lunghezza: 5.073
Distanza: 309.316 km
Giro record: 1:45.599 – K Raikkonen – Ferrari – 2008
COSI’ NEL 20090:
Pole: L. Hamilton McLaren-Mercedes Q1: 1:46.977; Q2: 1:46.657; Q3: 1:47.891
Gara: 1. L. Hamilton – McLaren-Mercedes 1:56:06.337; 2. T. Glock – Toyota +9.6 secs; 3. F. Alonso – Renault +16.6 secs
ORARI IN TV:
Sabato 25 – Rai2
15:30 Pit Lane
16:00 Qualifiche
Domenica 26 – Rai1
13:10 GP di Singapore
13:40 Pole Position
14:00 Gara
15:45 Pole Position