Formula1: nel 2011 ci sarà la Lotus Renault GP

Il Team Renault dal 2011 diventerà Lotus Renault GP dopo aver sottoscritto un contratto di sponsorizzazione con il Gruppo Lotus. Il nome Lotus era tornato nel circus della F1 quest’anno con i piloti Jarno Trulli e Heikki Kovalainen con  risultati deludenti. La monoposto e il logo sono già stati svelati, come si vede nella gallery.

In base al contratto, tutto ritornerà come 20 anni fa, quando l’ultimo pilota a portare alla vittoria la Lotus motorizzata Renault fu il rimpianto Ayrton Senna. Infatti dal 2011 si rivedrà in pista la livrea nero e oro della Lotus spinta dal propulsore Renault. Pare che, almeno in F1, la rivalità tra inglesi e francesi venga sopita da altri interessi…

Ma facciamo chiarezza e vediamo come sono andate le cose.
È da poco stata fondata la società “Lotus Renault GP”: i soci sono Genii Capital (la società che lo scorso anno fa aveva acquisito il 75% di Renault F1 Team) e Gruppo Lotus.
Renault ha ceduto alla Genii Capital le rimanenti quote (cioè il 25%) che deteneva della sua squadra F1 e rimarrà come fornitore dei motori e di tutto il supporto tecnico e ingegneristico. La Genii a sua volta ne ha ceduto una parte (si dice considerevole) al Gruppo Lotus Cars (che fa capo al costruttore malese Proton) che diventa di conseguenza azionista di maggioranza della neonata squadra Lotus Renault GP.  Come si vede nella gallery, la squadra ha scelto di adottare una livrea nero-oro che rievoca l’epoca della gestione di Colin Chapman con i  colori di un noto brand di tabacco. E pare che la scelta della livrea non sia stata casuale. Anzi. Infatti la famosa azienda di tabacco potrebbe essere destinata a tornare seguendo un preciso piano di comunicazione emozionale (e subliminale): cioè il marchio di sigarette non apparirà, nel rispetto dei divieti alla pubblicità al fumo, ma il pubblico lo riconoscerà nei colori della Lotus Renault.

In tutto questo romantico ritorno al passato, ci sono due aspetti da sottolineare.

Il primo è che in F1 c’è già una Lotus, quella gestita dal malese Tony Fernandes e dal responsabile tecnico Mike Gascoyne ed i piloti Trulli e Kovalainen. Fernandes sostiene con fermezza di essere “i veri” Lotus e  di voler ribattezzare la scuderia con il nome “Team Lotus” essendo una realtà indipendente dalla fabbrica. Inoltre, è intenzione di Fernandes di utilizzare una carrozzeria black&gold, andando a creare una confusione totale. A chi spetterà lo storico nome con ogni probabilità sarà un giudice. Nel frattempo il capo del Gruppo Lotus, Dany Bahar, prova a fare chiarezza, ma non a smorzare i toni: “Sappiamo che ci sono state molte controversie sull’uso del nostro brand in F.1. Sono lieto di poter chiarire la nostra posizione una volta per tutte: siamo la Lotus e siamo tornati”. Insomma, si preannuncia una bella battaglia legale per chi potrà usare lo storico nome. 
Per quanto riguarda i piloti che siederanno sulla monoposto, è confermato Robert Kubica  ma non ci sono certezze per il secondo ruolo. Il russo Vitaly Petrov non ha la certezza di essere confermato.

L’altro aspetto è che, come dicevamo all’inizio, ci sono anche altri progetti alla base di questo accordo sportivo tra inglesi e francesi. Si parla infatti della creazione di un’azienda per la realizzazione delle Lotus stradali, supercar che potranno girare sull’asfalto delle strade.
I rumors indicano la Elite, la coupè presentata in veste di concept al Salone di Parigi la cui commercializzazione è prevista per il 2014.

Di seguito  il comunicato ufficiale:
“Genii Capital e Gruppo Lotus hanno annunciato oggi la creazione di Lotus Renault GP – si legge in una nota della Renault – il successore di Renault F1 Team, che parteciperà al campionato del mondo Fia 2011 di Formula 1. Dopo il ritorno del nome Lotus in Formula 1 nel 2010, con il marchio Gruppo Lotus, quest’annuncio storico significa il ritorno completo del costruttore automobilistico Lotus nello sport, con il pieno sostegno della casa madre Proton. Il Gruppo Lotus plc prendera’ una partecipazione significativa nel Lotus Renault GP con Genii Capital; le due parti hanno anch’esse concluso un accordo di sponsorizzazione che si estende fino alla fine della stagione 2017. Renault manterrà il suo supporto della scuderia quale fornitore di motori e di know-how tecnologico e d’ingegneria, garantendo a Lotus Renault GP una piattaforma solida e stabile per i futuri successi”.