GP di Monaco F1: le Ferrari di Alonso e Massa partono col piede giusto

Prove libere GP Monaco F1
L’acqua è da sempre una caratteristica tipica del Gran Premio di Monaco, con il mare Mediterraneo, che incornicia la pista su un lato, e la chicane delle “Piscine”, che è una delle sue curve più famose. Ieri però l’acqua è caduta dal cielo. La prima sessione di prove libere della mattina è stata eseguita in condizioni di asciutto, anche se, come al solito su un circuito cittadino, la superficie della pista era sporca di olio e polvere, tanto che i 24 piloti non hanno potuto completare molti giri di pista. Poi, nella seconda sessione di prove libere del pomeriggio, quando di solito c’è il tempo a disposizione per lavorare sul passo, valutando gli pneumatici e, in generale, per fare i conti con il brivido di correre a pochi centimetri dalle barriere, una leggera pioggia ha rovinato ai piani di tutti.
È un classico luogo comune definire il Gran Premio di Monaco, sesta prova del calendario F1 2012,  una lotteria e lo è ancora di più quest’anno, dove non sembrano esserci chiari favoriti della vigilia. Ad aggiungere un ulteriore elemento d’incertezza è stata la pioggia, protagonista assoluta della seconda sessione di prove libere: a parte i primi minuti, non ci sono mai state condizioni ideali né per le slick né per le gomme intermedie, il che ha impedito praticamente a tutti di svolgere il consueto programma di lavoro relativo al comportamento degli pneumatici sulla lunga distanza. In totale, le due Ferrari F2012 hanno completato in totale 85 giri, 45 con Fernando Alonso alla guida e 40 nelle mani di Felipe Massa.

Fernando Alonso primo nelle libere del mattino e quarto nel pomeriggo
Fernando Alonso con il suo nuovo casco ha chiuso le due prove libere al primo ed al quarto posto. “Il giovedì di Monaco per noi piloti rappresenta la miglior opportunità per riprendere confidenza con un tracciato molto particolare – ha detto il pilota di Oviedo al termine delle prove libere de giovedì – Più si gira e più si prende fiducia, si può spingere e abbassare i tempi. Stamattina abbiamo potuto svolgere il programma previsto senza problemi ma, nel pomeriggio, è arrivata la pioggia a guastare i nostri e gli altrui piani. Non abbiamo potuto nemmeno montare le Supersoft, soltanto Button è riuscito a trovare la finestra giusta per sfruttare le Option e fare così il miglior tempo. Adesso dobbiamo vedere come sarà la situazione meteorologica sabato mattina: dovesse essere asciutto magari faremo un po’ più giri del solito ma, in caso di pioggia, dovremo cercare di lavorare anche in funzione della gara. Infatti non è che con le Intermedie si sia capito molto di più, visto che la pista era umida soltanto in alcune parti e non era quindi molto rappresentativa. Non possiamo controllare le condizioni meteorologiche, possiamo solamente adattarci ai cambiamenti. Per quanto riguarda la vettura, direi che le prime sensazioni sono piuttosto positive: tutto sembra rispondere alle nostre aspettative. Abbiamo fatto soltanto alcune piccole modifiche sull’assetto cercando di migliorarlo ma è ovviamente presto per trarre delle conclusioni. Diciamo che abbiamo iniziato il fine settimana col piede giusto – conclude Alonso – ora vediamo di continuare su questa strada”.

Felipe Massa chiude al terzo posto le prove libere del pomeriggio
Felipe Massa ha ottenuto i suoi risultati migliori di quest’anno nella pista più difficile. Sesto nella prima sessione di prove libere, ha concluso con il terzo tempo la sessione del pomeriggio.
“Non abbiamo potuto girare quanto avremmo voluto a causa della leggera pioggia caduta nel pomeriggio ma sono comunque contento di come sono andate le cose in questo giovedì di Monaco – dice soddisfatto il pilota brasiliano – La vettura mi è sembrata a posto sin dall’inizio della prima sessione, con un buon bilanciamento in ogni condizione e con una trazione leggermente migliore delle nostre aspettative. Anche quando abbiamo girato con le Intermedie nella parte finale della seconda sessione le sensazioni sono rimaste tutte positive. Per quanto riguarda le gomme, non abbiamo nemmeno montato le Supersoft quindi non possiamo dir nulla riguardo al loro rendimento mentre le Soft si comportano bene, anche in termini di degrado. Certo, resta sempre molto lavoro da fare per affinare tutte le regolazioni dell’assetto ma per questo obiettivo abbiamo anche un giorno in più per pensare a cosa fare per migliorarlo. È difficile fare dei pronostici per le qualifiche – ammette Massa – e, ancora di più, per la gara ma sicuramente è stato un primo giorno di prove libere da giudicare positivamente”.

Programma scombussolato dalla pioggia
Pat Fry, Direttore Tecnico della Scuderia Ferrari, : “La pioggia ha scombussolato un po’ il programma della seconda sessione, impedendoci di svolgere il solito lavoro di FP2, incentrato sul confronto fra i due tipi di gomme portati qui dalla Pirelli – recrimina l’ingegnere inglese – Questa mattina abbiamo lavorato principalmente sull’assetto della vettura, che non presentava novità di rilievo a parte i soliti aggiustamenti tipici per questo tracciato. Nel pomeriggio volevamo appunto provare entrambi gli pneumatici sulla corta e sulla lunga distanza ma non siamo nemmeno riusciti a fare un giro con le Supersoft. Alla fine abbiamo utilizzato un treno di Intermedie con ciascun pilota ma, anche in questo caso, le condizioni dell’asfalto non erano certo ideali per questo pneumatico. Praticamente tutti sono nella nostra condizione, quindi non c’è nessuno svantaggio relativo. È chiaro che avremo dei dati in meno a disposizione per definire la miglior strategia per la gara di domenica: servirà un po’ più d’improvvisazione e bisognerà essere ancora più pronti a reagire ad ogni evenienza. Non abbiamo avuto problemi di sorta sulle due vetture, il che è sempre positivo su un tracciato come questo”.

In prospettiva un venerdì comunque impegnativo
Tuttavia, il duo della Scuderia Ferrari, composto da Fernando Alonso e Felipe Massa, può dirsi relativamente soddisfatto della giornata di lavoro e, per quanto i tempi delle prove libere non siano così indicativi, i due piloti si sono qualificati tra i primi sei in entrambe le sessioni.
Alonso è stato più veloce al mattino, quando ha collezionato 22 giri al volante della F2012; poi ne ha completati altri 23 nel pomeriggio, chiudendo la giornata con il quarto tempo.
Massa, che ha realizzato solo 19 giri in FP1, arrivando sesto, nel pomeriggio ha terminato le prove davanti al compagno di squadra di una posizione, totalizzando 21 giri.
Pirelli ha portato qui le gomme Soft e Supersoft, con quest’ultima mescola alla sua prima apparizione stagionale, anche se non per i due piloti Ferrari: normalmente la comparazione delle gomme ha luogo nel pomeriggio, ma la pioggia ha rovinato i piani e così le gomme Soft e le intermedie sono state le uniche scelte adeguate in pista per Fernando e Felipe. Jenson Button è riuscito a montare le Supersoft in un momento in cui le condizioni della pista lo hanno permesso e questo ha fatto sì che il pilota della McLaren conquistasse il miglior tempo della giornata, essendo l’unico pilota a chiudere sotto la barriera dell’1’16”. Dopo di lui, la Lotus di Romain Grosjean, mentre, dopo Felipe e Fernando, si è piazzato il vincitore di due settimane fa in Spagna, Pastor Maldonaldo, quinto con la Williams, con Nico Rosberg su Mercedes a completare i primi sei qualificati.
Oggi come da tradizione monegasca, “giorno libero” per il circus della Formula 1. Ma se lo era davvero qualche anno, ora con la forte pressione attorno alle gare, team e piloti di F1 2012 saranno in servizio per studiare tutti i dati, nel tentativo di compensare la mancanza di tempo in pista delle sessioni odierne, in preparazione della ultima ora di prove libere e delle qualifiche di sabato. Resta sempre aggiornato sui team e i piloti della formula uno presenti al mondiale in questo articolo.

Sponsor

Kia EV3
Kia EV3
OFFERTA Scoprila e prova a vincere.

Sponsor

Kia EV3
Kia EV3
OFFERTA Scoprila e prova a vincere.
Kia
Kia Ceed Berlina
SEGMENTO berlina
PREZZO a partire da 32.600€

Sponsor

CUPRA Ateca
CUPRA Ateca
OFFERTA La potenza nasce da dentro.

Sponsor

CUPRA Ateca
CUPRA Ateca
OFFERTA La potenza nasce da dentro.
Articoli più letti
RUOTE IN RETE