Prima sessione di prove libere GP Spagna MotoGP: vince la pioggia
Non si può correre più veloci della pioggia, soprattutto se una gomma intermedia non ce l’hai.
Così ha Jerez de la Frontera, dove si corre il secondo gran premio del calendario 2012 di MotoGP, team e piloti di MotoGP sono stati costretti ai box a scattare foto buone solo per Twitter.
La pioggia non è caduta con continuità ma ha reso l’asfalto del circuito scivoloso quanto basta per tenere le moto al caldo dei box, nonostante i piloti si siano tenuti la tuta fino all’ultimo momento. Troppo asciutto per le gomme rain ma troppo bagnato per le slick. Così niente di fatto senza una gomma intermedia che la Bridgestone non fa ed il regolamento non richiede.
Pochi piloti in pista a Jerez per la prima sessione di prove libere del GP Spagna di MotoGP
Nei primi minuti escono alcuni dei piloti delle CRT: Ivan Silva (Avintia Racing MotoGP), Randy de Puniet (Power Electronics Aspar) e Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing Team),ma sono costretti al rientro quasi immediato con il solo spagnolo in grado di chiudere un giro in 1’48.674.
Dopo mezz’ora buttata i soli Silva e Karel Abraham (Ducati AB Cardion) escono a tentar fortuna tra i cordoli bianco-azzurri del tracciato andaluso. Per il primo c’è stata la possibilità di provare sia il telaio FTR-BQR (lo stesso di Qatar) che il nuovo in fibra di carbonio firmato da Inmotec.
Hanno provato a mettere le ruote in pista anche i temerari Stefan Bradl (LCR Team), Michele Pirro (San Carlo Honda Gresini), Alvaro Bautista (San Carlo Honda Gresini), Mattia Pasini (Speed Master) e Yonny Hernandez (Avintia Racing MotoGP), ma con dei tempi per nulla indicativi.
La seconda sessione di prove libere è in programma per le 14:10 ora italiana (vedi gli orari tv del GP di Spagna MotoGP).