Valentino Rossi, pur avendo una Yamaha ancora inferiore allo squadrone Honda, è riuscito ad allungare ulteriormente sui rivali grazie ad una gara da campione ed alla fortuna che accompagna gli audaci.
Se la gara si fosse disputata sotto il sole, “The Doctor” avrebbe avuto grossi problemi a salire sul podio ed invece la pioggia ha fatto scivolare il suo più temibile avversario, Sete Gibernau, che ha terminato la gara a zero punti.
Grande Barros che ha dimostrato il suo talento.
Buone note dagli italiani hondisti con un Max Biaggi terzo e Marco Melandri quarto.
Il Mondiale MotoGP appare quindi sempre più aperto con un “marziano” che già riesce ad andare in fuga con un mezzo inferiore agli avversari ed appena la sua Yamaha sarà ritarata correttamente diventerà impresa ben ardua per i rivali stargli avanti.
Con tanti pretendenti al titolo, l’importante sarà comunque essere regolari e finire tutte le gare con punti (più o meno pesanti) che facciano muovere la classifica.
I tanti galli in Honda possono essere un vantaggio per il titolo costruttori, ma per quello piloti essere il leader assoluto è un bel viaggiare.
Vediamo cosa succederà al prossimo Gran Premio, confidando che lo spettacolo resti sempre alto!