Nella Formula 1, a pensarci bene, il volante è uno dei componenti che ha subito le più grandi trasformazioni nel corso degli anni. In questo video di Donut Media, viene mostrata la spettacolare evoluzione del volante dal 1957 con Stirling Moss alle cloche riempite di pulsanti delle ultime monoposto.
Formula 1, la formula della velocità. Una ricerca continua, estrema e snervante di velocità. Togliere secondi, decimi e centesimi è quello che fanno i piloti quando si sdraiano sull’asfalto a bordo di un missile pieno di benzina pronto ad esplodere. Ognuno con la sua auto, col suo carattere, con il suo modo di imporsi.
Dagli inizi ad oggi, le monoposto da Formula 1 hanno cambiato radicalmente faccia. C’è l’elettronica, un regolamento severo e complesso, c’è il DRS, c’è il motore elettrico. Però ci sono ancora dei maniaci fortunati (e talentuosi) che si chiudono in una cella per lanciarsi a velocità imbarazzanti in un circuito.
Donut Media ha svolto una collaborazione con la Racing Hall Of Fame Collection, una delle più complete collezioni di cimeli dritti dal motorsport, raccimolando una lunga serie di volanti appartenuti alle leggende della massima serie.
Il volante della Formula 1 si è evoluto continuamente, adattandosi nel tempo a quelli che erano le richieste da parte dei piloti. Il video comincia da lontano, ovvero dal volante che utilizzò Stirling Moss nel 1957 prodotto con la corona in legno e le razze in alluminio. Nel 1978 invece, con James Hunt, arriva il primo interruttore elettrico sul volante, seguito nello stesso anno da un sistema di sgancio rapido utilizzato da Emerson Fitipaldi.
Arrivano poi le rotelle, i diversi interruttori, le palette per il cambio ed il pulsanti per bere dell’acqua durante la gara. Un viaggio raccontato in pochi minuti ma davvero ben descritto, che porta un po’ di poesia nel mondo delle ruote scoperte. Come a dire che si, una volta il volante era un pezzo puramente meccanico, e che sì, certo che adesso è tutto diverso.
Ma ancora oggi è difficile pensare che chi scende in pista si ritrova in un videogioco. La forza centrifuga che sprigiona una monoposto da Formula 1 può arrivare a 4G, circa la metà di quella sopportata da un pilota da caccia. Il quale però ha una tuta per contrastarla. Accelerazioni a dir poco brutali sono quello che deve essere fatto ed anche ripetuto, e passa tutto sempre attraverso il volante.
La parte un po’ più intima della macchina, la prima con cui bisogna saper fare i conti. In Formula 1 le buone notizie, così come le cattive, passano prima dal volante.
Godetevi il filmato.