Otto volte Campione del Mondo (di cui sei in MotoGP): Marc Marquez è uno dei migliori piloti del Motomondiale, che però nelle ultime stagioni ha sofferto i dolori di un omero fratturato durante la famosa caduta di Jerez 2020. Da quel momento, il pilota di Cervera è andato incontro a molteplici interventi chirurgici per recuperare la condizione perduta. La domanda è: come sta oggi? E’ pronto per ritornare in sella alla sua Honda nel 2023? Ecco il suo commento in un’intervista esclusiva riportata dall’edizione spagnola di GQ.
“Quello che è accaduto a Jerez 2020 è stato a causa della mia mentalità e della mia ambizione: se continuo a competere è perché vedo la possibilità di ottenere buoni risultati e che il lavoro ha una compensazione. Competere per riempire la griglia di partenza, non ha senso per me. Nel 2021 ho ottenuto tre vittorie ma poi piangevo per il dolore al braccio. Ho cominciato a pensare che la sofferenza che stavo provando stava superando la mia passione per correre“.
“Mio nonno voleva che mi ritirassi, ma poi, l’anno scorso, è arrivata la chiamata del Dr Joaquìn Sanchez Sotelo che mi ha proposto un ultimo intervento: avevo una rotazione dell’omero di 34 gradi, era disumano, ma con la osteotomia omerale rotazionale avrei avuto la possibilità di recuperare. Dopo tre mesi di riabilitazione sono tornato in moto e in Australia ho ottenuto un secondo posto. Ora la mia condizione è molto migliorata e l’obiettivo è dare il 100% nella prima gara di marzo per valutare la situazione. Il mio braccio non sarà sano al 100%, ma almeno funzionale per guidare la mia Honda“.