Sergio Marchionne parla ai microfoni di AUTO, rivista ufficiale della FIA, dopo il trionfo di Sebastian Vettel ad Albert Park per quella vittoria che mancava dal 2015. L’Amministratore Delegato di FCA sembra piuttosto sereno, e torna sulle speculazioni che vedrebbero Alfa Romeo in Formula 1.
“In questo momento non so quanto possa succedere” ha riflettuto Marchionne “ma è pacifico che Alfa Romeo dovrebbe essere in Formula 1, a giocarsela con i più grandi. Non è un segreto.” Aggiungendo poi che “Tutti sanno che il ritorno di Alfa Romeo è uno dei più grandi progetti intrapresi da FCA negli ultimi anni, ed è chiaro che puntiamo molto su questo, io mi sento coinvolto sia dal punto di vista operativo che, soprattutto, da quello emotivo.”
Capire quali possano essere le condizioni necessarie affinché Alfa Romeo torni in Formula 1 non è così difficile; anche si si tratta di semplici speculazioni, è legittimo pensare che se Giulia e Stelvio dovessero raggiungere volumi di vendita soddisfacenti parte del ricavato potrebbe essere investito nelle corse.
Per quanto riguarda Ferrari invece, Marchionne crede che la Rossa potrebbe avere motivo d’essere nella Formula E. Con motori ibridi ed elettrici sempre più presenti nelle cartoline dal futuro, testimoniare che il Cavallino si trovi ai vertici della categoria è più che mai determinante. Questo anche considerando il calendario ed i circuiti, perché lanciare una monoposto ad oltre 300Km/h nei centri storici delle più grandi città al mondo ha di certo il suo impatto sul pubblico. Anche se dell’era V12 rimarrà soltanto un ronzio.
Il numero uno di Fiat Chrysler si è poi concesso una digressione sulle auto a guida autonoma, parlando della partnership tra Google ed FCA e sui suoi possibili sviluppi.