Iniziano ad arrivare le prime conferme sugli spostamenti dei piloti tra la MotoGp e la Superbike, con una serie di scambi tra i due campionati.
La casa costruttrice protagonista è una sola, la Yamaha, i piloti due: Marco Melandri e Cal Crutchlow.
L’italiano da tre anni non trova pace in MotoGp: nel 2008 in Ducati non ha mai trovato il feeling con la Desmosedici, nel 2009 ha rischiato di non correre nemmeno il mondiale con la Kawasaki/Hayate e quest’anno con la Honda del team di Fausto Gresini non è riuscito ad esprimersi.
Marco non è pilota da fare da comparsa, desidera un ruolo da protagonista e da tempo si vociferava di un suo passaggio in Superbike. Così è avvenuto.
Ma nel 2011 non salirà in sella alla BMW di Davide Tardozzi, bensì alla Yamaha Sterilgarda, campione del mondo piloti 2009 con il texano Ben Spies e quest’anno portata da Cal Crutchlow e James Toseland.
“Desidero ringraziare Marco – ha commentato Fausto Gresini – per questo anno trascorso con noi a nome mio personale, degli Sponsors e di tutte le persone che lavorano nel Team. La profonda amicizia che ci lega mi ha reso felice di aver affrontato insieme a lui una nuova stagione e spero che nelle restanti gare della stagione possiamo raccogliere quei risultati che al momento ci sono mancati. Auguro a lui di affrontare questa nuova sfida con determinazione tornando ad essere un grande protagonista vincente”.
“E´ stata una decisione difficile – ha detto Marco Melandri – perchè devo lasciare la squadra con la quale mi sono trovato meglio nella mia carriera. Però sentivo il bisogno di nuovi stimoli e ho visto l´unica possibilità vera e concreta di provare a tornare a lottare per la vittoria ed il podio e quindi ho deciso di fare questa scelta. Sarà un grande cambiamento per me e adesso voglio ringraziare Fausto e tutto il Team San Carlo Honda Gresini per la possibilità che mi ha dato quest´anno. Purtroppo non è andata come ci si aspettava però abbiamo ancora tante gare per provare a fare del nostro meglio. Voglio ringraziare di cuore la squadra che ha lavorato al 100% credendo in me e tutta la gente di questo Team, le persone a casa i ragazzi dell´Hospitality e naturalmente gli sponsors che sono stati sempre vicini a noi. Credo che mi abbiano fatto crescere tantissimo insegnandomi tantissime cose e certi valori importanti dello sport e della vita soprattutto. Di sicuro rimarremo molto amici e chissà, visto le mie nuove esperienze, mi piacerebbe sponsorizzarli un giorno”.
Marco Melandri così sostituirà il giovane inglese Crutchlow, il quale passa a sua volta in MotoGp nel team satellite della Yamaha Tech Tre, per prendere il posto di Ben Spies approdato alla M1 ufficiale per fare coppia con Jorge Lorenzo.
Pare che Yamaha in MotoGp stia costruendo due team davvero competitivi, soprattutto in chiave 2012 quando arriveranno i motori 1000 cc potendo così contare sull’esperienza di Spies e Crutchlow con questa cilindrata.
“E’ difficile per me spiegare cosa significa avere la possibilità di correre in MotoGP con il team Monster Yamaha Tech3 – dice Crutchlow – È un sogno e voglio ringraziare Yamaha e Hervé Poncharal per questa meravigliosa opportunità. Yamaha è stata fantastica con me e senza il suo supporto non avrei potuto arrivare dove sono ora. Sono ansioso di cominciare a lavorare con Tech3, è un team molto professionale, con grande esperienza e sono sicuro che mi aiuteranno a crescere come pilota. So che non sarà facile, ma sono un amante delle sfide. Pensare che correrò con gente come Valentino Rossi è molto eccitante e non vedo l’ora che arrivi il 2011″
“Sono felice che piloti del livello di Cal possano correre con il nostro team – spiega Hervé Poncharal, Team Manager Tech Tre – Ha dimostrato in Supersport e in Superbike di avere un grande futuro davanti a lui. Sono sicuro che è pronto per confrontarsi con i migliori piloti del mondo e non vedo l’ora di lavorare con lui. Ha molto talento e una voglia incredibile di vincere. Ben ha dimostrato quest’anno che lavorando duro si può subito bene arrivando dalla Superbike. Non ho dubbi che Cal possa fare lo stesso”.
Un’altra voce di mercato non riguarda un pilota bensì uno dei manager della Superbike con una grande esperienza e diversi titoli mondiali nel suo palmares. Si stratta infatti di Davide Tardozzi. L’ex Ducati quest’anno è passato al box BMW, che voleva vivere una stagione più emozionante dopo l’esordio nel 2009. I risultati però non sono stati quelli attesi e pare che non ci sia armonia tra la casa madre e la parte sportiva, che parlano due lingue diverse (e non è solo un modo di dire), tanto che da Monaco sarebbe arrivata la decisione di creare un team tutto di madrelingua tedesca, mettendo anche alla porta Berti Hauser. Il posto come nuovo “boss” del team verrà ricoperto da Rainer Bäumel, attuale capo tecnico.
Allora pare che Davide Tardozzi rimanga sempre in Superbike ma per spostarsi al team Yamaha Sterilgarda con Marco Melandri (che tra l’altro sono concittadini, essendo entrambi di Ravenna).
Questo perché dallo stesso box non partirà solo Cal Crutchlow. Infatti Mario Meregalli, il team manager della casa inglese, sembra molto vicino a riformare la coppia campione del mondo Superbike 2009 con Ben Spies nel team ufficiale Yamaha.
Tanto per far stare tranquillo Jorge Lorenzo, che non fa a tempo a tirare un sospiro di sollievo per essersi levato di torno Valentino Rossi e Davide Brivio che si ritrova un’altra squadra già ben collaudata.