McLaren più vicina, sarà Norris l’anti Verstappen nella seconda metà del campionato?

Così com’era successo nel finale di stagione 2023, la monoposto orange ha costantemente migliorato le proprie prestazioni grazie ai vari upgrade degli ingegneri McLaren. Già dal Crypto.com Miami Grand Prix, con il suo primo traguardo in assoluto, Norris aveva iniziato a ridurre il distacco dal solito Verstappen. Attualmente è l’unico che può insidiare il primato. La sua MCL38 adesso è una vettura con più carico efficiente e una veste aerodinamica completamente migliorata: dall’ala anteriore alle prese d’aria dei freni, dalle bocche dei radiatori ridisegnate fino al fondo e al bodywork. L’enorme sviluppo portato avanti dalla scuderia inglese profuma di rincorsa. Ma da qui alla fine sarà complicato come sempre acciuffare l’olandese volante.

Norris anti-Verstappen? Cosa dicono i siti scommesse

Norris, che veniva dato come possibile terzo o quarto pilota della classifica dei bookies ad inizio stagione, ora è descritto dalle quote sul vincente del campionato di F1 che trovi su Scommesse.org come anti-Verstappen. L’olandese resta il favorito, ma il britannico sembra poter insidiare il tre volte campione del mondo fino al termine della stagione. Se non per il campionato, quantomeno per i singoli Gran Premi. Attenzione anche alla questione costruttori, laddove Piastri sta facendo meglio di Perez, con la McLaren che punta a scavalcare Mercedes e Ferrari in graduatoria, puntando anche al sogno primo posto. Situazione quote: Max vincente titolo a 1.28 – 1.30. Segue Norris a 3.25 – 3.50. Quote costruttori: McLaren 1.30 – 1.28. RedBull a 3.25 – 3-50.

I risultati della prima parte di stagione

La McLaren viaggia su due fronti a velocità altissima. Lato piloti, il distacco Verstappen – Norris è di 62 punti: 303 per il tre volte campione del mondo, 241 per l’inglese classe ‘99. Il primo passo della rimonta è stato il circuito statunitense di Miami, grazie anche alla safety car al 29° giro dopo l’incidente tra Magnussen e Sargeant. Preziosi poi piazzamenti in Canada, Spagna, Ungheria, ma anche in Australia a Imola e Monza. A otto dalla fine (prima del GP di Baku), Lando proverà sicuramente ad accelerare, forte dei progressi tecnici della sua MCL38.

Lato costruttori, il margine è stato quasi azzerato. Red Bull in vetta a 446, McLaren alle spalle a 438: il distacco (prima di Baku) è di solo otto lunghezze. Gli ingegneri del paddock inglese sembrano aver realmente progettato la miglior monoposto del Mondiale 2023-24. Continua così la rincorsa del titolo dedicato alle scuderie grazie ad una vettura perfezionata soprattutto nella zona delle pance: parte superiore e sotto-squadro più ampio per mezzo del design degli inlet dei radiatori, più stretto e rettangolare rispetto a quello impiegato finora, che ha liberato ulteriore spazio nel vano inferiore.

La differenza si era vista già da Miami, dove Norris aveva viaggiato con il 100% degli upgrade, mentre Piastri solo con il 50%. Menzione d’onore, in ogni caso, anche per l’australiano, che finora ha contribuito a tenere testa alta alla scuderia inglese per il titolo costruttori.

La rinascita di McLaren spiegata in poche parole

Il recupero della scuderia britannica è merito dei progressi fatti dal paddock di Woking negli ultimi mesi. A partire dal GP vincente negli USA, in cui la monoposto orange ha sfruttato la nuova aerodinamica con più efficienza complessiva, e in grado di guadagnare 4 km/h negli allunghi. La crescita tecnica e di gruppo del team diretto da Andrea Stella, fresco di rinnovo pluriennale con McLaren, è evidente. Il team principal della scuderia inglese è ottimista sul futuro prossimo del Mondiale di Formula 1: “Se guardiamo entrambe le classifiche vediamo che la McLaren è una seria pretendente per la vittoria finale. E sono felice di annunciare che continuerò a crescere e costruire con McLaren”. E adesso testa al finale di stagione, che dopo la rimonta Norris – Piastri, una delle coppie più giovani e promettenti di questo 2024, si preannuncia più calda che mai.