Michelin non ha smentito le voci, peraltro sempre più insistenti, secondo cui il Gruppo francese potrebbe rientrare in Formula 1 a partire dalla stagione 2014. Questi rumors si sono moltiplicati in maniera particolare dopo il “test-gate” che ha visto coinvolte Mercedes e Pirelli, fornitore ufficiale ed esclusivo di pneumatici per la stagione 2013 di F1. Per la stagione prossima Pirelli non ha ancora siglato nessun accordo di fornitura, mentre uno dei maggiori indiziati, il Gruppo sud-coreano Hankook, ha annunciato ufficialmente che non approderà in Formula 1.
Sembra che la candidatura di Michelin sia in qualche modo sponsorizzata dall’attuale presidente della FIA, il francese ed ex ferrarista Jean Todt, che ha assegnato a Michelin il contratto di fornitura per la nuova categoria denominata Formula E. Pascal Couasnon, Direttore Dipartimento Competizione di Michelin, afferma che il marchio transalpino non ha intenzione di tornare in F1 soltanto per salvare questo sport dopo la bufera Pirelli. Michelin vuole invece tornare alle corse in regime di competizione e non di monopolio, visto che da sempre ha legato il suo nome ad un’idea di sfida sul campo, contro altri validissimi costruttori come appunto Pirelli.
Michelin si è inoltre detta pronta a sedersi ad un tavolo in maniera tale da avanzare alcune proposte e suggerimenti, come ad esempio la modifica delle dimensioni degli pneumatici delle vetture di F1. Altro concetto che Michelin vorrebbe tradurre in realtà è una gomma che duri maggiormente, uno pneumatico più “green” e che non duri una decina di giri scarsi. Staremo a vedere quali sviluppi prenderà la faccenda…