Si apre in Qatar il mondiale MotoGP 2012 con la prima gara della stagione che si corre in notturna. I piloti scendono subito in pista per apprifittare dell’asfalto ancora caldo, con Casey Stoner che dopo pochi giri ferma il cronometro su 1.55.415, rifilando sette decimi a Jorge Lorenzo che dopo un po’ riesce a limare qualche decimo e a portare il distacco a 4 decimi.
A seguire vanno molto bene Ben Speis, reduce da una brutta caduta e Andrea Dovizioso, che dimostra di trovarsi bene fin da subito sulla Yamaha privata del team Tech 3.
A mezz’ora dalla fine gran giro di Nicky Hayden che porta la sua Ducati al momentaneo 4° posto mentre Valentino Rossi non riesce a risalire oltre la 12ma posizione, vale a dire l’ultimo tra i piloti della MotoGP.
A meno di quindici minuti dalla fine scendono tutti in pista con la gomma morbida e le posizioni cominciano a cambiare continuamente, con Jorge Lorenzo che per primo scende sotto il muro di 1 e 55 facendo segnare 1.54.993.
Caduta “da circo” sul finale per Ben Spies che non lascia la moto che resta invece in piedi e lo trascina per diversi metri. Intanto gara a distanza tra Stoner e Lorenzo che si contendono la pole con tempi sempre più bassi distanziando di fatto tutti gli altri, a cominciare da un fenomenale Cal Crutchlow che con la Yamaha privata del team Tech 3 strappa una prima fila veramente entusiasmante davanti alla Yamaha ufficiale di Ben Spies e dietro a Jorge Lorenzo e Casey Stoner. Probabilmente se l’americano non fosse caduto poco prima della fine delle prova se la sarebbe giocata fino alla fine. Quinto Nicky Hayden con la prima delle Ducati, che nelle sue mani sembra funzionare decisamente meglio di quanto succeda con il ben più blasonato numero 46. In ogni caso tra Lorenzo e Hayden c’è quasi un secondo di distacco, a dimostrare che la gara si giocherà di fatto tra pochi, e tra questi per ora sembra non esserci Dani Pedrosa che è sembrato molto nervoso e altrettanto poco efficace in pista chiudendo con il sesto posto dietro alla Yamaha di Andrea Dovizioso. Ottime qualifiche per Stefan Bradl, che per essere un esoridiente riesce a stare per un bel po’ con i big, per poi chiudere nono comunque davanti a piloti di maggiore esperienza come Bautista o lo stesso Rossi. Anzi, nulla da togliere al rookye Bradl, ma vederlo rallentato da Valentino Rossi che non va oltre la dodicesima posizione a 2″ e 1 da Jorge Lorenzo è veramente una stretta al cuore.
Capitolo Crt. Viene da chiedersi che cosa centrino e casi ci facciano insieme alla MotoGP, comunque il primo dei piloti Crt è Colin Edwadrs che partirà tredicesimo con la sua moto mossa dal propulsore Bmw, quindi dietro a Valentino Rossi, ma comunque a quasi un secondo dal pilota Ducati, ultimo delle MotoGP e a 3 secondi esatti da Jorge Lorenzo. L’ultima delle Crt ha preso più di 6 secondi dalla pole, distacco che in gara potrebbe portarli al doppiaggio.
Domenica ci sarà la gara, e vedremo se un animale da competizione come Valentino saprà fare la differenza, ma certo la distanza con i primi è devastante.
MotoGP 2012, Qatar, Griglia di partenza
1 Jorge LORENZO Yamaha Factory Racing 1’54.634
2 Casey STONER Repsol Honda Team 1’54.855
3 Cal CRUTCHLOW Monster Yamaha Tech 3 1’55.022
4 Ben SPIES Yamaha Factory Racing 1’55.512
5 Nicky HAYDEN Ducati Team 1’55.637
6 Andrea DOVIZIOSO Monster Yamaha Tech 3 1’55.858
7 Dani PEDROSA Repsol Honda Team 1’55.905
8 Hector BARBERA Pramac Racing Team 1’55.983
9 Stefan BRADL LCR Honda MotoGP 1’56.063
10 Karel ABRAHAM Cardion AB Motoracing 1’56.198
11 Alvaro BAUTISTA San Carlo Honda Gresini 1’56.521
12 Valentino ROSSI Ducati Team 1’56.813
13 Colin EDWARDS NGM Mobile Forward Racing 1’57.644
14 Randy DE PUNIET Power Electronics Aspar ART 1’58.266
15 Aleix ESPARGARO Power Electronics Aspar ART 1’58.520
16 Yonny HERNANDEZ Avintia Blusens BQR-FTR 1’58.795
17 Michele PIRRO San Carlo Honda Gresini FTR 1’59.085
18 Mattia PASINI Speed Master ART 1’59.195
19 Danilo PETRUCCI Came IodaRacing Project Ioda 1’59.664
20 Ivan SILVA Avintia Blusens BQR-FTR 2’00.493
21 James ELLISON Paul Bird Motorsport ART 2’00.757