Motogp 2012, Australia: Stoner domina, Lorenzo secondo

Se Casey Stoner, motociclisticamente parlando, è un marziano l’Australia è su Marte. L’ora delle qualifiche sul circuito di Phillip Island è costantemente dominata dal padrone di casa e gli unici caschi rossi che si vedono per tutto il tempo sono solo i suoi, l’unico in grado di migliorarsi in pista e di dare quasi mezzo secondo a Lorenzo malgrado una caduta a metà turno per fortuna senza conseguenze importanti per il pilota che si è appena ripreso dal trauma alla caviglia.
Dietro di lui Jorge Lorenzo dimostra un passo, oltre che un tempo sul giro, leggermente migliore di quello del suo diretto rivale mondiale Dani Pedrosa che sembra avere qualche piccolo problema. Dopo una prima fila senza grandi sorprese apre la seconda Cal Crutchlow, molto efficace con la sua Yamaha Tech3 tra i cordoli di Phillip Island ma di fatto con un tempo di oltre un secondo più lento della pole. A chiudere la seconda fila ci sono Stefan Bradl e Andrea Dovizioso, apparso decisamente sotto tono e soprattutto poco costante nel rendimento sul giro. Settimo è Alvaro Bautista, che precede la prima delle Ducati di Valentino Rossi  che paga quasi due secondi sul giro. Una prestazione decisamente opaca, soprattutto in considerazione che tra Valentino e Nicky Hayden si piazza Randy de Puniet con la Crt del Team Aspar motorizzata Aprilia. In questa impari gara tra i motori italiani Ducati ne esce decisamente perdente, con quella che ai nostri occhi sembra la definitiva prova (nel caso servisse) di quanto il progetto Desmosedici 2012 abbia limiti intrinsechi notevoli e tali da non poter essere compensati da affinamenti successivi.
A meno di due minuti dalla fine le qualifiche vengono interrotte per la pioggia, che non poteva mancare nell’appuntamento australiano della Motogp, anche se la griglia ormai è definita e poteva esserci che qualche piccola variazione nelle posizioni di rincalzo. Per domenica è previsto tempo bello, per salutare l’ultima gara di Casey Stoner sul suo circuito, non solo perché di casa ma perché qui vince regolarmente dal 2007… anche se noi continuiamo a sperare che ci ripensi, magari dopo un anno di pausa, perché vedere Casey danzare e scrivere con la gomma posteriore tra queste curve è pura poesia.

Motogp 2012, Australia, griglia di partenza:
1 Casey STONER Repsol Honda Team 1’29.623
2 Jorge LORENZO Yamaha Factory Racing 1’30.140
3 Dani PEDROSA Repsol Honda Team 1’30.575
4 Cal CRUTCHLOW Monster Yamaha Tech 3 1’30.763
5 Stefan BRADL LCR Honda MotoGP 1’30.798
6 Andrea DOVIZIOSO Monster Yamaha Tech 3 1’31.200
7 Alvaro BAUTISTA San Carlo Honda Gresini 1’31.490
8 Valentino ROSSI Ducati Team 1’31.661
9 Randy DE PUNIET Power Electronics Aspar 1’31.667
10 Nicky HAYDEN Ducati Team 1’31.681
11 Karel ABRAHAM Cardion AB Motoracing 1’31.910
12 Aleix ESPARGARO Power Electronics Aspar 1’31.990
13 Hector BARBERA Pramac Racing Team 1’32.231
14 Michele PIRRO San Carlo Honda Gresini 1’33.050
15 Danilo PETRUCCI Came IodaRacing Project 1’33.069
16 Colin EDWARDS NGM Mobile Forward Racing 1’33.450
17 James ELLISON Paul Bird Motorsport 1’33.489
18 Roberto ROLFO Speed Master 1’33.577
19 Ivan SILVA Avintia Blusens 1’34.156
Kris McLAREN Avintia Blusens 1’36.324