Operazione alla spalla riuscita per Colin Edwards
Quella clavicola sinistra Colin Edwards se la era già rotta quella maledetta domenica di ottobre, nell’incidente che nel circuito di Sepang, durante il GP della Malesia, è costata la vita a Marco Simoncelli.
La stessa clavicola si è rotta ancora a causa di uno scontro avvenuto durante le qualifiche del GP del Portogallo all’Estoril. Si è trattato di uno scontro tra CRT: tra la ART-Aprilia di Randy de Puniet e la Suter-BMW di Colin Edwards, che senza nemmeno accorgersene è stato colpito nella parte posteriore dallo spagnolo.
L’espero pilota MotoGP è stato operato a Barcellona presso l’istituto universitario Dexeus a Barcellona. L’operazione, effettuata dal dottor Javier Mir e dal suo team, è durata circa due ore. Il Dottor Mir aveva già trattato un infortunio di Edwards a seguito di una caduta nelle libere del GP di Catalunya dello scorso anno.
I tempi di recupero per rivedere Texas Tornado sulla sua Suter-BMW devono ancora essere stimati. Per il momento rimarrà in osservazione presso l’istituto prima di fare rientro negli Stati Uniti.
“Il Dottor Mir e il suo team hanno fatto un gran lavoro – ha detto Colin Edwards – Sono gli stessi che si erano presi cura di me l’ultima volta. L’operazione è stata molto rapida. Mi sento molto bene. Voglio solo che tutti sappiano che sto bene!”.
Il Dottor Mir, che ha eseguito l’operazione, ha detto: “Il pilota MotoGP Colin Edwards è stato operato ad una frattura alla clavicola sinistra. L’osso era fratturato in 5 punti ed ha richiesto l’inserimento di una placca di titanio con 10 viti. L’operazione è andata bene e saremo pronti ad iniziare la riabilitazione in meno di una settimana. Rimarrà nell’istituto DEXEUS a Barcellona per ora”.
Chirs Vermeulen al posto Colin Edwards sulla CRT Suter-BMW del team NGM Mobile Forward
Per il GP di Le Mans (28-20 maggio) il team NGM Mobile Forward ha deciso di sostituire lo sfortunato Colin Edwards con un altro esperto pilota, Chirs Vermeulen.
“Prima di tutto voglio augurare a Colin una pronta guarigione – ha dichiarato Chris Vermeulen – Sono molto grato al team NGM Mobile Forward per questa opportunità di tornare a correre in MotoGP. Non vedo l’ora di montare in sella alla moto a Le Mans, un circuito di grandi ricordi per me dove ho addirittura vinto nel 2007. Sono molto felice di tornare a correre ai massimi livelli e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il team”.
L’australiano torna in MotoGP dopo una epserienza negativa in SBK in sella alla Kawasaki. Nella classe regina ha già corsa per Suzuki per quattro stagioni: dal 2006 al 2009.
Inoltre i due rider su Twitter si sono scambiati dei simpatici messaggi. Mancheranno i post sul social network di Texas Tornado, ma scommettiamo che non mancherà di aggiornarci sulle sue condizioni.
Intanto, siamo contenti di rivedere Vermeulen in sella.
In bocca al lupo a entrambi.