Dopo le prove libere del venerdì che hanno visto Valentino Rossi, sotto la pioggia, stare davanti a tutti il sabato delle qualifiche è determinato da una pista asciutta che relega il pilota della Ducati in settima posizione. Almeno nel primo quarto d’ora, cioè fino quando Valentino esagera in un ingresso di curva, caratterizzato da un piccolo avallamento, e così perde aderenza sull’anteriore e cade distruggendo la sua moto (e la tuta).
E’ lo stesso punto in cui ha rischiato di cadere stamattina e dove anche Ben Spies ha rischiato molto. Per il resto niente di nuovo sotto il solo, tranne il terzo tempo provvisorio di Hector Barbera e il settimo di Casey Stoner, che si è lamentato a sua volta degli avvallamenti. Appena passata la mezz’ora Spies si aggiudica la pole provvisoria mentre Nicky Hayden risale fino alla quinta piazza.
A dodici minuti dalla fine gran tempo di Nicky Hayden che si migliora a ogni intertempo, esce in derapata dai curvoni veloci ma arriva al punto in cui è vaduto Rossi e anche l’americano cade nella stessa medesima maniera. Frenata, avvallamento, ruota posteriore che si alza e anteriore che dece con relativa rovinosa caduta del pilota e distruzione della moto. Peccato perché stava facendo veramente un tempo importante, anche in considerazione del fatto che poco dopo inizia a scendere qualche goccia di pioggia. Il più contento di questa situazione meteo è senza dubbio Alvaro Bautista che si trova in pole e difficilmente qualcuno cercherà di sopravanzarlo.
Infatti non ci sono cambiamenti in griglia e per il gran premio di domenica si prospetta una prima fila decisamente insolita, con Alvaro Bautista in pole con la Honda del Team Gresini-San Carlo (per la prima volta in pole in MotoGP) seguito da un rinato Ben Spies con la Yamaha ufficiale e Casey Stoner che chiude la prima fila. Decisamente opaca la prestazione di Andrea Dovizioso, che non riesce ad approfittare della mancanza del suo “nemico numero 1” Cal Crutchlow caduto ieri e si deve accontentare dell’ottava posizione.
Decisamente un turno difficile per Valentino Rossi che dopo la caduta non riesce a incidere e in gara partirà dalla decima posizione, sperando che il meteo inglese tenga fede alla sua nomea e regali la pioggia che potrebbe portarlo con i primi.
MotoGP 2012, Gp di Inghilterra, griglia di partenza:
1 Alvaro BAUTISTA San Carlo Honda Gresini
2 Ben SPIES Yamaha Factory Racing 0.106 / 0.106
3 Casey STONER Repsol Honda Team 0.120 / 0.014
4 Jorge LORENZO Yamaha Factory Racing 0.460 / 0.340
5 Dani PEDROSA Repsol Honda Team 0.532 / 0.072
6 Hector BARBERA Pramac Racing Team 0.573 / 0.041
7 Nicky HAYDEN Ducati Team 0.859 / 0.286
8 Andrea DOVIZIOSO Monster Yamaha Tech 3 1.001 / 0.142
9 Stefan BRADL LCR Honda MotoGP 1.732 / 0.731
10 Valentino ROSSI Ducati Team 2.113 / 0.381
11 Aleix ESPARGARO Power Electronics Aspar 2.980 / 0.867
12 Randy DE PUNIET Power Electronics Aspar 3.000 / 0.020
13 Yonny HERNANDEZ Avintia Blusens 3.511 / 0.511
14 Michele PIRRO San Carlo Honda Gresini 3.713 / 0.202
15 Colin EDWARDS NGM Mobile Forward Racing 4.073 / 0.360
16 Mattia PASINI Speed Master 4.208 / 0.135
17 James ELLISON Paul Bird Motorsport 4.925 / 0.717
18 Danilo PETRUCCI Came IodaRacing Project 5.383 / 0.458
19 Ivan SILVA Avintia Blusens 6.789 / 1.406