Qualche mese fa si è parlato di un declassamento di Carmelo Ezpeleta, patron di Dorna, che per chi non lo sapesse è la società che gestisce la MotoGP da quasi 25 anni. Sembrava quindi che Don Carmelo potesse perdere da un momento all’altro la sua posizione, per motivi non troppo chiari ma pur sempre legati all’evasione fiscale.
Ora, il quotidiano LaRepubblica ha dato la notizia che Carmelo Ezpeleta rischia la carcerazione per aver commesso evasioni per oltre 70 milioni di euro, non proprio una cifretta. Pier Carlo Bottero, imprenditore piemontese, ha accusato Ezpeleta di amministrazione fraudolenta, mentre il sindacato di funzionari pubblici Manos Limpias -il corrispettivo spagnolo dell’operazione Mani Pulite del pool di Di Pietro- si è costituito come parte civile nella causa.
L’evasione però non basterebbe ad incarcerare preventivamente Don Carmelo, se non fosse che il patron di Dorna è stato già condannato ad inizio marzo con 3,9 milioni di multa per aver evaso più di 25 milioni di euro tra il 2003 ed il 2004. La carcerazione preventiva di Ezpeleta è stata chiesta per “la gravità e reiterazione dei fatti” ed “il pericolo di fuga all’estero”.
Questo perché, effettivamente, il CEO di Dorna è spesso in viaggio per seguire la MotoGP. Di certo il motomondiale continuerà, ma probabilmente il manager settantunenne verrà deposto per evitare ulteriori scandali.