Nel giorno in cui la Yamaha ha ufficializzato la fornitura per il 2020 della versione Factory della M1 al team Petronas, Fabio Quartararo ha letteralmente polverizzato il primato del circuito di Sepang, imponendosi nella classifica combinata delle prove libere del Gran Premio della Malesia. Il pilota francese, già velocissimo nelle FP1, si è migliorato ulteriormente nel turno pomeridiano, fermando il cronometro su un sensazionale 1’58”576 che diventa, di fatto, il nuovo record della pista malese.
Ma le soddisfazioni per il team Petronas non finiscono qui, perchè anche il compagno di squadra Franco Morbidelli ha ben figurato in questo primo assaggio del weekend che domenica porterà al GP della Malesia: il “Morbido” ha fatto doppietta con Quartararo portando la sua Yamaha al secondo posto virtuale, con un 1’59”110 fatto segnare nelle FP1 con il quale ha messo a distanza i suoi avversari.
Il primo a pagare dazio nei confronti delle Yamaha Petronas è stato il nostro Andrea Dovizioso, bravo ad artigliare il secondo tempo nelle FP2 che diventa il terzo assoluto nella combinata: il suo distacco, tuttavia, è di oltre sei decimi dal battistrada, un divario importante che costringerà la Ducati a fare gli straordinari per permettergli di lottare ad armi pari con il francese Quartararo.
Stesso discorso per le Yamaha del team Factory: il migliore è stato Maverick Vinales, autore del quarto tempo nelle FP1 ma concentrato nelle FP2 sul passo gara, al fine di prendersi la rivincita su Marquez dopo la caduta all’ultimo giro nella scorsa prova di Phillip Island. Lo spagnolo si è messo dietro il compagno di squadra Valentino Rossi, quinto assoluto nella combinata a sette decimi dalla vetta.
Deludono, apparentemente, i due capitani del team Honda Repsol e del team Suzuki Ecstar: Marc Marquez e Alex Rins, infatti, hanno preferito effettuare le prove di time attack nelle FP1 quando la pista era in condizioni migliori, focalizzando la propria attenzione sul setup in ottica passo gara durante il turno successivo, quando l’asfalto è diventato più lento.
Entrambi, di conseguenza, sono scivolati al di fuori dei primi dieci al termine delle FP2, conservando tuttavia il sesto e il settimo tempo nella classifica combinata. Se, però, Marquez può stare tranquillo in ottica Campionato, il pilota in pericolo tra i due è sicuramente Rins, attualmente al terzo posto nel Mondiale ma inseguito da vicino dal connazionale Vinales. Un motivo in più per il giovane Alex di continuare a lavorare sodo in questo weekend di gara!