Dopo un mese di vacanze estive dall’ultimo GP sul circuito del Sachsenring, il Mondiale di MotoGP 2019 è finalmente tornato in pista oggi con le prove libere del decimo round stagionale. Questo fine settimana, infatti, si correrà il Gran Premio della Repubblica Ceca, tappa storica della massima serie motociclistica in cui i piloti del Motomondiale si sfideranno domenica sulla pista di Brno. Un tracciato difficile, contraddistinto da continui cambi di elevazione che, tuttavia, non hanno scalfito il talento del giovane Fabio Quartararo, il più veloce del venerdì grazie al tempo di 1’55”802. Il francese del team Petronas ha preceduto di soli 23 millesimi il Campione del Mondo in carica Marc Marquez, il quale ha staccato a sua volta di oltre due decimi la prima delle Ducati di… Jack Miller, autore del terzo crono a parimerito con il nostro Andrea Dovizioso.
Il tempo ottenuto da Quartararo potrebbe risultare determinante in vista delle qualifiche di domani, quando è prevista la pioggia che farà alzare inesorabilmente i tempi sul giro. Tutti coloro che si sono riservati un posto in Top 10 possono quindi tirare un sospiro di sollievo: tra questi ci sono i due ducatisti ufficiali, con un Dovizioso quarto e autore dello stesso tempo dell’ottimo Jack Miller con la Desmosedici del team Pramac e un Petrucci decimo preceduto dal nostro Valentino Rossi. Se nelle FP1 il “Dottore” ha preferito sfruttare al massimo le gomme usate, nelle prove del pomeriggio un problema al motore della sua Yamaha avrebbe potuto metterlo anzitempo fuori dai giochi. Ma il nove volte Campione del Mondo è tornato in pista ed è riuscito a conquistare un posto nei primi dieci, nonostante un distacco dalla vetta di sette decimi.
Scorrendo la classifica combinata troviamo poi un Maverick Vinales in quinta posizione provvisoria davanti alla migliore della Suzuki di Alex Rins: lo spagnolo ha fatto del proprio meglio nel mettere a punto la sua GSX-RR, ma alla fine è stato stretto nella morsa delle due Yamaha di Vinales e del nostro Franco Morbidelli, settimo con la M1 marchiata Petronas. Completa il quadro dei primi dieci l’inglese Cal Crutchlow, ottavo con la Honda del team LCR ma distante sei decimi dal miglior tempo di Quartararo. Osservando meglio i distacchi, in realtà, troviamo 14 piloti racchiusi in un secondo, quindi una cosa è certa: la battaglia per la pole position di domani, anche sotto la pioggia, sarà più serrata che mai!