Il Mondiale di MotoGP 2020 è pronto a tornare in pista e lo farà questo fine settimana con la prima tappa di Jerez de la Frontera: in Spagna riprenderà la sfida tra Marc Marquez, Andrea Dovizioso… e il nostro Valentino Rossi, che fino a quest’anno vestirà i colori del team Monster Energy Yamaha ufficiale. E poi? Il futuro del nove volte Campione del Mondo sembrerebbe già scritto, perchè dal 2021 l’intenzione è quella di rimanere nel Motomondiale in sella alla sua adorata M1.
Tuttavia non con i colori ufficiali, ma con quelli del team Yamaha Petronas: nell’ultima settimana le voci del suo passaggio al reparto corse satellite della Casa di Iwata si sono fatte sempre più insistenti, al punto che in molti lo avevano ormai dato per ufficiale. L’unica cosa certa, invece, è l’ingaggio nella compagine malese di Franco Morbidelli fino al 2022, il quale però ha subito sottolineato che “se arrivasse Rossi in squadra, sarebbe una bellissima storia“.
Insomma, al momento l’arrivo di Valentino in Petronas non è ancora stato ufficializzato, ma dalle sue stesse parole si capisce che ormai la convalida dell’accordo aspetta solamente la sua firma definitiva. “Non è vero che ho già firmato, ma stiamo definendo gli ultimi dettagli – ha commentato il Dottore – Stiamo trattando su come definire l’intera squadra, perchè oltre ad andare in Petronas ci sarà Quartararo che prenderà il mio posto nel team ufficiale. E’ come una partita di scacchi: ci sono ancora tante pedine che devono trovare il loro posto, quindi ci vorrà ancora del tempo per mettere la firma definitiva“.
“Però ci siamo, al 99% continuerò con Petronas e in questo momento manca solamente la firma – ha continuato Rossi – Le prime scelte dovrà farle Quartararo, perchè lui andrà nel team ufficiale. Io, purtroppo, non avrò grande potere decisionale: con me verrà sicuramente David Munoz, il mio capo tecnico, mentre per gli altri ingegneri sarà una questione che risolverà direttamente la squadra. Per quanto riguarda il contratto, la mia avventura in Petronas è solo per il 2021, anche se c’è un’opzione per la stagione successiva. La decisione se continuare o meno dovrà essere presa durante la pausa estiva: in base a come andranno le cose sceglierò se il 2021 sarà il mio ultimo anno in MotoGP“.