Il cielo del Mugello si tinge completamente di “rosso” grazie alla vittoria di Francesco Bagnaia e Ducati al Gran Premio d’Italia, sesto appuntamento stagionale della MotoGP. Totale supremazia da parte del campione del mondo in carica, in pole position al termine delle qualifiche di sabato mattina e primo anche in occasione della Sprint Race del pomeriggio.
Di nuovo sul podio Jorge Martín, rimasto sempre in scia a Bagnaia fin dal secondo giro ma incapace a mettergli veramente pressione. Lo spagnolo ha concluso davanti al compagno di squadra Johann Zarco: il team Pramac ha completato così un podio tutto marchiato Ducati, a conferma della supremazia delle moto del costruttore italiano in Toscana.
Ottimo quarto posto per Luca Marini, nonostante l’infortunio riportato allo scorso Gran Premio di Francia. L’italiano del Mooney VR46 Racing Team ha provato ad attaccare Zarco nelle ultime fasi, ma non è riuscito a finalizzare il sorpasso sul francese. Brad Binder ha centrato la quinta posizione con KTM, dopo aver sugellato ieri il record di velocità in 366,1 km/h.
Completano la Top 10 Aleix Espargaró (primo delle Aprilia), Jack Miller (KTM), Marco Bezzecchi (Mooney VR46), Enea Bastianini (Ducati) e Franco Morbidelli (Yamaha), con Fabio Quartararo (Yamaha) non andato oltre l’11a piazza. Cadute per entrambi i fratelli Marquez: già al settimo giro per Marc a causa di un errore, mentre Alex è scivolato alla curva 2 nel corso del 15esimo passaggio.
La classifica di campionato vede ancora Bagnaia in testa, con un totale di 131 punti e portandosi a +21 da Bezzecchi. Martin riduce il distacco sul secondo posto a soli tre punti, ma ha comunque un importante +24 dalla testa. Prossimo appuntamento è il Gran Premio di Germania del 18 giugno, sul circuito del Sachsenring: lo scorso anno vince Quartaro davanti a Zarco e Miller, ma la pole fu ad opera di Bagnaia.