GP d’Italia MotoGP al Mugello
Questo fine settimana il Motomondiale fa tappa al Mugello per il nono appuntamento del calendario MotoGP 2012. Il Gran Premio d’Italia chiude un ciclone di ferro di tre gare consecutive con Assen e Sachsenring e rappresenta anche il giro di boa della stagione.
Al Mugello sono attesi tantissimi tifosi per i tanti piloti italiani: Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Mattia Pasini, Michele Pirro e Danilo Petrucci, oltre ai tanti in Moto2 e Moto3.
Quanto successo al GP di Germania ha rivoluzionato la classifica piloti MotoGP 2012: con la sua caduta e gli zero punti in casella, Stoner è scivolato al terzo posto (140 punti) e dando la leadership a Lorenzo (160) e venendo scavalcato anche dal compagno di box, Pedrosa (146).
Una situazione che ricorda molto il mondiale 2006, quando Nicky Hayden, all’ora in Honda, venne steso dal compagno Pedrosa al GP del Portogallo, penultima gara della stagione, e venendo scavalcato da Valentino Rossi, al tempo in Yamaha.
Ma la gara successiva, il GP di Valencia, vide la scivolata di Rossi, Hayden terzo (dietro alle due Ducati di Troy Bayliss e Loris Capirossi) e campione del mondo.
Lorenzo di nuovo in vetta al mondiale piloti
Quando tutto sembrava contro di lui, con un motore in meno senza averne nemmeno colpa ed uno stiramento ai legamenti della caviglia, Jorge Lorenzo si ritrova ancora in testa al mondiale piloti. La corrente cambia, a volte repentinamente. C’è solo che in mezzo non bisogna mai perdersi d’animo e crederci sempre. Anche se, come ammette lo stesso pilota spagnola, sarebbe stato meglio se nessuno fosse caduto.
“Dopo due week end difficili arriviamo al Mugello dove ho ottenuto una grande vittoria lo scorso anno – afferma Lorenzo – Amo questo circuito, è molto veloce e dovrebbe essere adatto alla nostra moto.Sono felicissimo di guidare ancora la classifica, ma ci sono ancora molte gare da qui alla fine e il nostro obiettivo è quello di salire nuovamente sul podio”.
Sarà quindi un Lorenzo diverso, con un morale risollevato ma più guardingo perché sa bene come possano cambiare le cose.
Stoner si rialza per il GP d’Italia al Mugello
Dopo una caduta, non si vede l’ora di rialzarsi per riprendere la corsa. È quello che intende fare Casey Stoner, contando sul grande potenziale che la Honda RC213V ha dimostrato nelle ultime gare.
“ Dopo la delusione del Sachsenring, non vedo l’ora di tornare in pista e guadagnare punti importanti per il Campionato. Mi è sempre piaciuto correre al Mugello, una pista sulla quale abbiamo ottenuto dei buoni risultati – afferma Stoner – Lo scorso anno non andò come avevamo pensato, ma sappiamo cosa abbiamo sbagliato e questa volta speriamo di essere più competitivi. Mi piace molto il Mugello per i suoi curvoni veloci, i tanti rapidi cambi di direzione e le zone dove si derapa molto. Non è uno di quei piccoli tracciati dove non si può sfruttare la potenza delle nostre moto, qui si può davvero aprire del tutto la manopola del gas!”.
Anche Dani Pedrosa riparte rinfrancato dal successo del GP di Germania: “Non vedo l’ora di correre al Mugello e voglio cercare di mantenere questo stato di forma in un circuito che mi piace molto per il suo tracciato e la bella atmosfera – dice Pedrosa – È un circuito molto impegnativo dal punto di vista fisico, lo scorso anno ero debole, al rientro dall’operazione alla spalla, e non riuscii a fare una bella gara, mentre avevo vinto nel 2010. Adesso mi sento bene e non vedo l’ora di correre sulla pista toscana. Il Mugello è un tracciato completamente diverso dal Sachsenring, è importante avere una moto molto rapida per affrontare al meglio i curvoni veloci e, per sfruttare al meglio i nostri punti forti, dobbiamo approfittare della potenza del nostro motore Honda. La vittoria al Sachsenring, la prima quest’anno, è stata una grande soddisfazione per me e la squadra. A livello di punti siamo più vicini nel Campionato, ma una sola vittoria non basta per aggiudicarsi il titolo. Sono rimasto calmo e concentrato quando andavamo a podio, mancando la vittoria, non ci rilasseremo adesso perché ne abbiamo conquistata una. Per vincere quest’anno devi essere quasi perfetto in ogni gara, così continueremo a lavorare sodo”.
Dovizioso punta in alto al Mugello
Terzo podio stagionale per Andrea Dovizioso al Sachsenring e morale davvero alto per il pilota forlivese della Yamaha M1 del team Monster Tech 3.
Il Dovi vuole la Yamaha ufficiale che ora è di Ben Spies, il quale non sta dando i risultati attesi al secondo anno da ufficiale, e l’unico modo a disposizione del pilota italiano per convincere Yamaha sono i risultati. Dovizioso ne mondiale piloti ha superato anche il compagno di team Cal Crutchlow e si trova sotto i piloti ufficiali.
Vorrebbe una moto più simile a quella ufficiale anche se sa che questa non è una cosa possibile e per questo al Mugello è previsto un incontro con i vertici della casa dei tre diapason.
Dati del circuito del Mugello
Lunghezza circuito: 5.245 km
Giri totali: 23
Lunghezza gara: 120,635 km
Record Ufficiale: Dani Pedrosa (Honda – 2010), 1’49.531 – 172.389 Km/h
Best Pole: Casey Stoner (Honda – 2011), 1’48.034 – 174.778 Km/h
Così nel 2011
Pole: Casey Stoner (Honda) 1’48.034 – 174.778 km/h
Podio: 1° Jorge Lorenzo, 2° Andrea Dovizioso, 3° Casey Stoner