Grandioso Marc Marquez. Dopo le ottime impressioni destate nella prima gara dell’anno e nelle libere di questa due giorni americana, il talento della Honda domina anche le qualifiche del GP delle Americhe, sulla pista di Austin. Marquez partirà dalla pole, con una prestazione record. Il ventenne della Honda infatti a 20 anni 2 mesi e 3 giorni diventa il più giovane di sempre a partire davanti a tutti nella top class, cancellando il precedente di Freddie Spencer, che reggeva da 31 anni. Lo spagnolo ha stracciato la concorrenza con il tempo di 2’03”021 , inferiore anche a quello con cui aveva dominato i test di marzo sulla stessa pista, precedendo il compagno Dani Pedrosa di 254 millesimi a coronamento di una supremazia della casa dell’ala dorata che su questa pista è inequivocabile, come conferma anche il 5° di Bradl. Terzo Lorenzo, a poco più di 1”, davanti a Crutchlow. Male, malissimo Valentino Rossi, solo 8°, in difficoltà con una Yamaha che non si adatta a queasto tracciato, che ha chiuso a 2”359 dalla pole. Hanno partecipato alla Q2, Aleix Espargaro (Art Crt) e Bradley Smith (Yamaha Tech 3), che sono stati i più veloci della Q1; Iannone, invece è stato il primo degli esclusi e scatterà dal 13° posto della griglia.
I RISULTATI DELLA Q2 E LA GRIGLIA:
1 MARQUEZ M.Repsol Honda Team 2:03.021
2 PEDROSA D.Repsol Honda Team +0.254
3 LORENZO J.Yamaha Factory Racing +1.079
4 CRUTCHLOW C.Monster Yamaha Tech 3 +1.246
5 BRADL S.LCR Honda MotoGP +1.424
6 DOVIZIOSO A.Ducati Team +1.852
7 BAUTISTA A.GO&FUN Honda Gresini +1.921
8 ROSSI V.Yamaha Factory Racing +2.359
9 ESPARGARO A.Power Electronics Aspar +2.368
10 HAYDEN N.Ducati Team+2.547
11 SMITH B.Monster Yamaha Tech 3 +3.719
12 SPIES B.Ignite Pramac Racing +4.023
LIBERE 3: PEDROSA SU MARQUEZ
Ricordiamo che è la terza sessione di libere a definire chi andrà a giocarsi la pole in Q2. Dani Pedrosa ha ottenuto il miglior tempo della terza sessione di prove libere. Il rider spagnolo della Honda l’ha soffiato al suo team-mate Marc Marquez proprio alla fine della sessione, andando a precedere il rookie della Honda di ben 387 millesimi. Terzo tempo per il campione in carica Jorge Lorenzo, che limita i danni arrivando a 887 millesimi dal connazionale della Honda. Lorenzo ha preceduto il compagno di marca Cal Crutchlow, in sella alla M1 SAT del Team Tech 3 e la Honda RC213V del Team LCR di Stefan Bradl. Buona la prova di Andrea Dovizioso, che chiude sesto, portando la sua Ducati davanti alla Yamaha M1 Factory di Valentino Rossi. Chiudono la Top Ten e quindi vanno direttamente alle Q2 anche Alvaro Bautista con la Honda RC213V del Team Gresini e le Ducati degli statunitensi Nicky Hayden e Ben Spies.
IANNONE RESTA FUORI
Gli ultimi due posti disponibili per accedere alle Q2 del Red Bull Grand Prix of The Americas, sono stati ottenuti da Aleix Espargarò con la ART del Team Aspar e da Bradley Smith (Yamaha Sat del Team Tech 3), che ha fatto fuori il nostro Andrea Iannone, che non ha potuto partecipare quindi alle Q2. Grandissimo ancora una volta il pilota del Team Aspar che mette una CRT davanti ai prototipi. Nella lista dei tempi i due hanno preceduto Iannone, De Puniet, Hernandez, Laverty, Edwards, Corti, Petrucci, Aoyama, Staring, Pesek, Young e Abraham.