MotoGp Gp di Australia: orari in tv

Dopo il ritorno alla vittoria di Rossi al GP di Malesya la settimana scorsa, il Motomondiale non si ferma e corre sul circuito di Phillip Island il GP di Australia, terzultimo atto in calendario della stagione.

Il Gran Premio d’Australia chiude la serie di tre gare consecutive, iniziata in Giappone e passata per la Malesia. I team, nella preparazione delle moto, dovranno adattarsi al passaggio dalle alte temperature malesi, che hanno messo a dura prova piloti e moto, a quelle più fredde australiane. Infatti il tracciato di Phillip Island, situato sulla costa meridionale dell’Australia è il più spettacolare e impegnativo della stagione e, nonostante la bassa temperatura dell’aria, genera le temperature del pneumatico posteriore più elevate della stagione, soprattutto all’ultima curva lunga e veloce genera.

Nonostante il titolo mondiale sia già stato assegnato in MotoGp e in Moto2, i piloti battaglieranno con  l’obiettivo di ottenere punti utili per strappare posizioni agli avversari.
In MotoGp Lorenzo correrà a mente libera da ogni costrizione e si vorrà prendere la rivincita con Rossi, reo secondo lo spagnolo di essere stato troppo aggressivo nelle ultime due gare, in special modo a Motegi, mentre a Sepang il titolo iridato ha fatto passare l’ennesimo sorpasso.
Torna Dani Pedrosa a due settimane dall’incidente alla spalla (frattura scomposta della clavicola sinistra in tre punti) e a 10 giorni dall’operazione. Viste le condizioni fisiche ancora precarie, il centaurino catalano testerà le sue condizioni.
“E’ stato duro rinunciare ad andare in Malesia – ha dichiarato il pilota – ma ora non vedo l’ora di essere in Australia e di ritrovare feeling con la mia moto. Certo, il circuito di Phillip Island è molto impegnativo e le condizioni meteorologiche possono influire parecchio (infatti piove – ndr). Le conseguenze più serie dell’intervento sono la rigidità del collo e della zona intorno alle spalle e non mi sono sentito troppo a mio agio con la tuta, mi da fastidio perché fa pressione. Per questo continuerò le sessioni di terapia anche in questa trasferta. Il campionato è deciso ma non è ancora finito: il mio obiettivo adesso è di mantenere la seconda posizione in classifica e di riuscire a lavorare sulla moto in modo da impostare già la Rc212V per i prossimi test. Ora fa abbastanza male, ma valuteremo le mie condizioni dopo le prove di venerdì. Sapevamo che non sarebbe stato facile, spero che lo sforzo valga la pena alla fine”.
Il suo compagno di squadra, Andrea Dovizioso, lo ha sostituito alla grande salendo sul secondo gradino del podio dimostrandodi avere tutte le qualità per rimanere con la HRC.
Phillip Island non è solo il circuito di casa di Casey  Stoner, ma è il suo regno: infatti ha vinto negli ultimi tre anni. Se riuscirà a non valicare il confine con la follia e rimanendo in quello della genialità, potrebbe concedersi il poker su questa pista.
Qualche speranza dagli italiani: Simoncelli (vincitore qui l’anno scorso correndo con le 250) e Melandri, se trovano il setting e il feeling con le loro Honda Gresini, mentre Capirossi deve fare i conti con qualche malanno fisico e con una Suzuki in via di miglioramento ma sotto ogni aspettativa, e solo nelle ultime gare vede un piccolo  miglioramento con il suo compagno di squadra, lo spagnolo Alvaro Bautista.

Anche in  Moto2 è già tutto deciso: il mondiale lo ha vinto Toni Elias. Lo spagnolo della Morikawi del team di Lucio Cecchinello quest’anno è partito in stampelle ed ha terminato con la coppa. Iannone non è riuscito ad avere una costanza di risultati mentre il sammarinese De Angelis si sta riprendendo molto bene dopo l’incidente del giapponese Tomizawa.

In 125 la gara si gioca in Spagna tra il leader della classifica, Marc Marquez (244 punti), e gli inseguitori Terol (247) e Espargaro (235).
Di qui, il Motomondiale quest’anno sarà tutto iberico: la Spagna diventa la prima nazione, da quando ci sono tre categorie, a vincere tutti e tre i titoli.

Si corre in Australia, ci sono 9 ore di fuso orario. O si fa colazione presto domenica mattina, oppure si aspetta la replica.

IL CIRCUITO DI PHILLIP ISLAND
Lunghezza: 4.448 m
Numero di Giri: 27
Giro più veloce: Casey Stoner (Ducati) – 2008 – 1’28”.665 (velocità media: 180.598 Km/h)
Best Pole: Nicky Hayden (Honda) – 2008 – 1’30”.059 (velocità media: 177.803 Km/h)
Record velocità: Carlos Checa (Ducati) – 2005 – 333.436 Km/h

COSI’ NEL 2009
Pole: Casey Stoner (Ducati) – 1’30,341’’
Arrivo: 1. Casey Stoner (Ducati) – Dani Pedrosa (Honda) – Valentino Rossi (Yamaha)

ORARI IN TV
Venerdì 15 ottobre
00:15 Prove (sintesi)

Sabato 16 ottobre

Qualifiche

03:50 125
04:55 MotoGP
06:10 Moto2

Domenica 17 ottobre

Gare

03:50 125
05:15 Moto2
07:00 MotoGp

Repliche

10:20 125
11:20 Moto2
14:00 MotoGp
15:00 Fuori giri

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