Nel Gp di Spagna il pilota della Honda Daniel Pedrosa domina e vince la sua prima gara stagionale. Duello fino all’ultimo giro tra gli altri due padroni di casa, Lorenzo e Marquez, vinto dal ragazzino terribile col numero 93, che porta a casa il terzo podio consecutivo. Rossi si accontenta del quarto posto. Deludente ottava posizione, invece, per Dovizioso.
DOMINIO SPAGNOLO. Uno show tutto spagnolo sul circuito di Jerez de la Frontera con un finale mozzafiato grazie al duello per il secondo posto tra Jorge Lorenzo e Marc Marquez conclusosi in favore del ragazzino terribile che non ha avuto paura di dare una sportellata al campione del mondo in carica per difendere la staccata che vale il primato nella classifica mondiale. Per il resto una gara condotta dall’inizio alla fine da un Dani Pedrosa inarrivabile a bordo di una moto perfetta nell’assetto e nella tenuta delle gomme.
MALE VALE E LE DUCATI. Solo le briciole per Valentino Rossi che ha dovuto inseguire sin dalla partenza nonostante la posizione guadagnata in avvio. Quarto posto per il “dottore” che ha dovuto ammainare bandiera bianca sin troppo presto al cospetto dei tre spagnoli. Deludente, invece, l’ottavo posto di Andrea Dovizioso. Coda polemica a bordo pista tra Marquez e Lorenzo: il campione del mondo a rifiutato di stringere la mano al rivale ricordando il duello del 2004 a Montmelò tra Gibernau e Rossi conclusosi con un simile risultato in favore dell’italiano.
ORDINE DI ARRIVO GRAN PREMIO DI SPAGNA
1. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 45m 17.632s
2. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 45m 20.119s
3. Jorge Lorenzo ESP Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 45m 22.721s
4. Valentino Rossi ITA Yamaha Factory Racing (YZR-M1) 45m 26.546s
5. Cal Crutchlow GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 45m 30.295s
6. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 45m 32.726s
7. Nicky Hayden USA Ducati Team (GP13) 45m 43.264s
8. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (GP13) 45m 59.513s
9. Aleix Espargaro ESP Power Electronics Aspar (ART CRT) 46m 1.444s
10. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 46m 2.093s
11. Michele Pirro ITA Ducati Test Team (GP13) 46m 3.606s
12. Hector Barbera ESP Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT) 46m 17.491s
13. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM CRT)* 46m 27.375s
14. Danilo Petrucci ITA Came IodaRacing Project (Suter-BMW CRT)* 46m 35.445s
15. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 35.809s
16. Bryan Staring AUS Go&Fun Honda Gresini (FTR-Honda CRT)* 46m 36.560s
17. Claudio Corti ITA NGM Forward Racing (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 36.939s
18. Hiroshi Aoyama JPN Avintia Blusens (FTR-Kawasaki CRT)* 46m 37.089s
MOTO 2: RABAT C’E’
Lo spagnolo Esteve Rabat (Kalex) ha vinto la gara di casa della classe Moto2 imponendosi sulla pista di Jerez de la Frontera. Secondo posto per il pilota inglese Scott Redding (Kalex), poi un altro iberico, Pol Espargarò che ha vinto nei giri finali la sua battaglia contro il giapponese Takaaki Nakagami (Kalex). Per Rabat si tratta della prima vittoria della stagione in campionato, mentre Scott Redding, con il suo secondo posto, è sempre più leader della classifica iridata della Moto2. Il migliore tra i piloti italiani è stato Simone Corsi (SpeedUp), che ha chiuso a punti, in 14a posizione la sua gara. Da segnalare la rimonta del pilota francese Johann Zarco (Suter) che ha chiuso 13/o dopo essere partito dalla decima fila con il 30/o tempo. Prende un punto mondiale anche Alex De Angelis (SpeedUp), che ha tagliato il traguardo in 15/a posizione, mentre Mattia Pasini (SpeedUp) rimane a secco per aver tagliato il traguardo in 16/a posizione.
MOTO 3 VINCE VINALES
La direzione di gara del GP di Spagna ha fermato la gara della classe Moto3 al sedicesimo dei 23 giri previsti per la caduta che ha coinvolto il pilota francese Alain Techer (FTR-Honda). La gara della Moto3 dunque è stata vinta da Maverick Vinales (KTM) con Luis Salom (KTM) secondo e il tedesco Jonas Folger (Kalex-KTM). Per Maverick Vinales si tratta della decima vittoria in carriera. Il migliore tra i piloti italiani è stato Romano Fenati (FTR-Honda) che ha chiuso il GP di Spagna in nona posizione. A terra è finito Niccolò Antonelli, mentre era nel gruppetto degli inseguitori. Molte le cadute, oltre a Techer e Antonelli, sono scivolati anche Ana Carrasco (KTM) e Alex Rins (KTM) mentre era in lotta per la vittoria. Gara difficile per Francesco Bagnaia (FTR-Honda) che è entrato e uscito dai box per due volte.