Il circuito
Le Mans è un circuito molto particolare, caratterizzato da curve lente e rettilinei più o meno lunghi, quindi più che un percorso guidato è caratterizzato da brusche frenati e da grandi accelerazioni. L’asfalto si presenta piuttosto viscido ma non particolarmente impegnativo per i pneumatici. Per questo la Bridgestone ha deciso di portare in Francia delle nuove coperture, caratterizzate da una mescola asimmetrica: gomma morbida nella spalla destra abbinata ad una mescola extra morbida sul lato sinistro, con un range operativo di temperature più ampio che la rende adatta per un maggior numero di gare. Il pneumatico asimmetrico al posteriore garantisce un miglioramento della durata e della stabilità nelle nove curve a destra del tracciato francese, senza compromettere le performance del fianco sinistro del pneumatico nelle quattro curve a sinistra. Il circuito presenta inoltre una successione di pesanti punti di frenata seguite da brusche accelerazioni. Le frenate impegnative comportano un’elevata sollecitazione della sezione centrale del pneumatico anteriore, mentre le accelerazioni in uscita di curva richiedono un buon grip sul bordo del pneumatico.
La gara di Le Mans, a esclusione dell’anno scorso, è sempre stata inoltre pesantemente condizionata (quando non interrotta) dalle avverse condizioni atmosferiche.
I quattro piloti con più vittorie sul circuito di Le Mans, 3 a testa, sono: Dani Pedrosa (due in 250 e una in 125), Freddie Spencer (due in 500 e una in 250), Valentino Rossi (tre in MotoGP) e Jorge Lorenzo (due in MotoGP e una in 250).
I protagonisti
Dani Pedrosa: “È stata la prima settimana, dopo parecchio tempo, in cui mi sono sentito tranquillo e fiducioso, soprattutto dopo la gara portoghese. Nonostante l’operazione ero completamente a mio agio in sella alla moto. A Le Mans sarà, come sempre, un weekend difficile ed impegnativo. In passato ho fatto bene qui, ma non ho ancora vinto in MotoGP“.
Casey Stoner: “Il terzo posto di Estoril è stato sicuramente un ottimo risultato in chiave classifica generale. A Le Mans non abbiamo mai fatto male ma ci manca un successo importante. Le sessioni del venerdì e del sabato saranno fondamentali per arrivare al set-up migliore e per far bene domenica“.
Valentino Rossi: “Le Mans è un circuito storico e mi piace sempre andare in questi posti di grande tradizione motoristica anche se il disegno del tracciato, così stop and go è un po’ particolare. L’atmosfera è sempre molto bella, con le tribune piene di appassionati sia sabato sia domenica. La pista non è particolarmente tecnica ma mi piace abbastanza: ci sono tanti punti dove si stacca forte e quindi poi c’è bisogno di una buona accelerazione in uscita di curva. In genere siamo competitivi in frenata quindi vedremo se sono caratteristiche che saremo in grado di interpretare bene trovando un buon set up generale. Veniamo da una sessione di test che ci hanno confermato che abbiamo cominciato ad andare nella direzione giusta e, anche se siamo ancora in una prima fase, per Le Mans speriamo di riuscire ad essere più veloci a cominciare dalle qualifiche. Stiamo lavorando tutti molto e i progressi ci sono, ma è necessario continuare a migliorare“.
Marco Simoncelli: “Il test di Estoril, svolto il giorno dopo la gara, mi è servito per dimenticare in parte il risultato della domenica e andare a Le Mans con un altro spirito. Oggi sono carico e desideroso di poter riscattare la gara portoghese. Il test del lunedì è stato utile ed importante in vista di questo quarto appuntamento del mondiale. Sono sempre più convinto di poter stare con i migliori e poter centrare un risultato di prestigio e darò il massimo per farlo“.
MotoGP, Le Mans 2011: gli orari in tv
Sabato 14, ore 10.10 – qualifiche
Domenica 15, ore 13,55 – gara