La MotoGp ritorna in pista con la terza tappa (il GP di Moteg, in Giappone, è stato rinviato al 3 ottobre a causa della nube vulcanica) in calendario in Francia sullo storico circuito Bugatti di Le Mans. Dopo le modifiche apportate negli anni, la pista è lunga 4185 metri ed è la parte stabile dei 13 km del tracciato utilizzato per la famosa 24 Ore automobilistica.
E’ un tracciato tecnico che si caratterizza per sette punti di frenata, quattro curve sinistre e nove destre, una delle quali davvero molto veloce da percorre con la lancetta del contachilometri che passa i 200 km/h.
A Jerez Rossi ha sofferto per l’infortunio alla spalla occorsogli durante delle prove di cross, a vantaggio del suo compagno di squadra Lorenzo che dopo una partenza col freno a mano tirato è riuscito nella remuntada vincendo la gara davanti al connazionale Pedrosa in un bello scontro.
La Ducati, che a Le Mans non ha ancora vinto arrivando a podio con Stoner nel 2007 e con Capirossi nel 2006, è stata scossa dalle voci del mercato piloti e potrebbe subirne le conseguenze destabilizzanti sia nell’ambiente interno che sui piloti, forse già con la testa, anzi, le mani, su altre manopole.
Certo è che il valzer delle selle, seppur basato su ipotesi, è iniziato fin troppo presto spostando l’attenzione dalla pista al paddock.
Vedremo come finirà tra i fantastici quattro e se tra di loro si infilerà qualche outsider. Speriamo nel nostro Dovizioso che aveva iniziato benissimo in Qatar quest’anno, o nei due italiani del Team Gresini, Melandri e l’esordiente Simoncelli che aveva sfruttato la pausa di aprile dovuta alla nube vulcanica per farsi fare un telaio su misura. Rivedremo Spies attaccare l’asfalto francese per riscattare la negativa spedizione di Jerez?
Ma c’è anche la Moto2 che sta dando un bello spettacolo: stesso motore per tutti su telai diversi.
Il pubblico sulle tribune e gli spettatori davanti la tv hanno apprezzato le prime gare avvincenti. Con la vittoria di Jerez Elias del Team Gresini è alla caccia del titolo, staccato di 7 lunghezze dal leader Tomizawa. Vedremo come si troveranno le moto del Team Mapfre Aspar Team dei rider Julián Simón e Mike De Meglio con il nuovo telaio Suter che ha rimpiazzato l’RSV.
I motivi per seguire le gare questo week end non mancano, quindi mettetevi comodi, spalancate il volume e buon divertimento!
Programmazione Italia1 per il Gran Premio di Le Mans:
Venerdì 21 maggio
Italia1
00:50 Grand Prix: sintesi della prima giornata di prove
Sabato 22 maggio
Italia1
13:30 Grand Prix Moto
13:55 MotoGP – qualifiche ufficiali
15:00 125 – sintesi delle qualifiche
15:15 Moto2 – qualifiche
Domenica 23 maggio
Italia 1
10:45 125 – gara
12:15 Moto2 – gara
14:00 MotoGP – gara
15:00 Grand Prix: Fuori Giri
CARATTERISTICHE CIRCUITO
Lunghezza: 4.185km
Larghezza: 13m
Curve a destra: 9
Curve a sinistra: 4
Rettilineo: 450m
Record del circuito: Valentino Rossi (Yamaha, 2008), 1’34″215
Migliore Pole: Dani Pedrosa (Honda, 2008), 1´32″647
MOTOGP – CLASSIFICA PILOTI
1 Jorge LORENZO Yamaha SPA 45
2 Valentino ROSSI Yamaha ITA 41
3 Dani PEDROSA Honda SPA 29
4 Andrea DOVIZIOSO Honda ITA 26
5 Nicky HAYDEN Ducati USA 26
6 Randy DE PUNIET Honda FRA 17
7 Colin EDWARDS Yamaha USA 12
8 Casey STONER Ducati AUS 11
9 Ben SPIES Yamaha USA 11
10 Marco MELANDRI Honda ITA 11
11 Marco SIMONCELLI Honda ITA 10
12 ika KALLIO Ducati FIN 9
13 Hiroshi AOYAMA Honda JPN 8
14 Loris CAPIROSSI Suzuki ITA 7
15 Hector BARBERA Ducati SPA 7
16 Alvaro BAUTISTA Suzuki SPA 6
17 Aleix ESPARGARO Ducati SPA 1