Lorenzo a Laguna Seca per la sicurezza nel mondiale piloti
In classifica piloti, Jorge Lorenzo ha 185 punti, 19 di vantaggia sul connazionale Dani Pedrosa e 37 punti sul suo compagno di box Casey Stoner.
Ancora non sufficienti per dormire tranquillo, ancora meno per correre, sempre che “Martillo” abbia corso una volta in pace in vita sua una gara, ma quanto basta per trascorrere due settimane di vacanza prima di tornare in pista sempre negli USA ad Indianapolis per l’11° gara del calendario MotoGP.
Il suo obiettivo minimo, quindi, è quello di salire sul podio possibilmente aumentando il primato in classifica sui due rivali.
“Ad eccezione del disastro di Assen, fin qui la nostra stagione sta andando alla grande – ammette Lorenzo – Sempre nella top2, segno che quest’anno siamo molto competitivi su ogni tipo di tracciato del calendario. Per questo mi auguro ci sia la possibilità di confermarci a Laguna Seca. Il tracciato mi piace molto, e lì sono quasi sempre salito sul podio. L’obiettivo non può che essere quello e rafforzare il primato. Qui sarà importante ottenere un buon risultato, a maggior ragione davanti ad un pubblico così appassionato come quello americano”.
Nuovo motore e nuovo telaio per la Honda a Laguna Seca
Dani Pedrosa e Casey Stoner hanno entrambi vinto a Laguna Seca. Casey è salito due volte sul primo gradino del podio (nel 2007 e nel 2011, gli anni in cui ha conquistato il titolo iridato). Dani ha vinto nel 2009, mentre è caduto l’anno successivo, quando si trovava in testa alla gara. Forti di altri due podi conquistati da Casey nel 2008 e nel 2010, e da Dani nel 2006 e nel 2011, i piloti ufficiali Honda contano di fare una bella gara sulla pista americana.
Il Repsol Honda Team si sposta in California questa settimana per il primo appuntamento americano della stagione sarà la quarta gara in cinque settimane e l’ultima per i piloti e i team prima della breve pausa estiva.
Dal Gran Premio d’Italia, HRC ha lavorato senza sosta per preparare le nuove parti provate da Dani e Casey il lunedì dopo la gara. Rispondendo alle richieste dei piloti, a Laguna Dani avrà il nuovo motore e il nuovo telaio, mentre Casey potrà disporre del nuovo propulsore, mantenendo il telaio standard, con il quale il pilota australiano si sente più a suo agio.
Laguna Seca è un circuito molto particolare, il più corto del Campionato. Il tracciato è tecnico e molto impegnativo dal punto di vista fisico, non solo per le torride temperature, che possono facilmente raggiungere i 30 gradi, ma anche per i 32 giri della gara.
“Non vedo l’ora di correre a Laguna Seca. L’atmosfera è fantastica e il circuito è molto particolare, completamente diverso da quelli europei – dice Pedrosa – Il tracciato è piccolo, tecnico e ci sono tante buche. Lo scorso anno è stata una gara particolarmente dura perché non avevo ancora completamente recuperato fisicamente dopo l’operazione alla spalla, così domenica spero di fare una bella corsa e divertirmi come in passato. Honda ha fatto uno sforzo incredibile per portarci le nuove parti, così, oltre alla nostra moto standard, con cui abbiamo corso la prima parte della stagione, avremo anche il nuovo motore e il telaio che abbiamo provato al Mugello. S pero di poter sfruttare al meglio queste due novità e fare un’altra bella gara”.
Casey Stoner è il pilota che detiene tutti i record del circuito di Monterey, ottenuti tutti quanti su Ducati: giro record (2008, 1’20.700, 161.0 km/h), circuito (2010, 1’21.376, 159.7 km/h) e velocità (2010, 267 km/h).
“È sempre bello correre a Laguna, è un circuito dove ho ottenuto dei buoni risultati e l’atmosfera è speciale – dice l’attuale campione del mondo di MotoGP – Il tracciato è molto stretto e tecnico. Per noi è sicuramente positivo il fatto che si giri a sinistra perché abbiamo meno chattering su questo lato, tuttavia alcune delle curve più critiche sono a destra, così prima di dire che saremo competitivi, dobbiamo vedere come riusciremo a mettere a punto la moto per questa pista. Dopo il Mugello abbiamo potuto approfittare di una breve pausa e adesso non vedo l’ora di tornare a correre per migliorare i nostri risultati dopo le ultime due gare. HRC ha lavorato senza sosta in Giappone per po rtarci il nuovo motore e alcune parti provate al Mugello. Speriamo di poter girare sull’asciutto così da prepararci al meglio ed essere competitivi per la gara”.