MotoGP: Rossi e Ducati in pista nei test del Mugello con un nuovo motore

Giornata di test al Mugello per il Ducati MotoGP Team
Finite anche per Ducati tre settimane molto intense che hanno visto tre gran premi consecutivi culminati con i test ufficiali MotoGP al Mugello ieri pomeriggio (e finalmente, dopo tanta pioggia nei test di quest’anno, è spuntato il sole!)
Valentino Rossi e Nicky Hayden hanno lavorato insieme alle rispettive squadre e agli ingegneri Ducati su aggiornamenti ciclistica, che andavano ad agire sul bilanciamento dei pesi, di elettronica e di motore, per migliorare la guidabilità.

Rossi cade al Correntaio nel pomeriggio
Valentino Rossi è scivolato al Correntaio senza alcuna conseguenza fisica ma deve fermarsi a 2 ore dal termine dei test  per un problema ad un componente hardware. Il pilota di Tavullia fa segnare il decimo tempo in 1’48”565.
“Oggi avevano qualche cosa da provare ma soprattutto in ottica futura nel senso che le modifiche sostanziali sulle quali in Ducati stanno lavorando per l’erogazione del motore ancora non erano pronte quindi questo era un primo passo, una gestione intermedia del motore attraverso una nuova centralina – afferma Rossi al termine dei test – Abbiamo cominciato a provarla questa mattina e le prime sensazioni erano buone, ho fatto subito un buon tempo con una gomma usata. Purtroppo quando sono ripartito, dopo la pausa, la moto si è spenta al Correntaio e sono scivolato. Fortunatamente in quel punto ero molto piegato quindi mi sono solo appoggiato, non è successo niente. Per ragioni di sicurezza abbiamo deciso di fermarci perche gli ingegneri devono analizzare i dati e capire cosa è successo. Poi avevamo delle parti diverse di ciclistica, ma non abbiamo potuto lavorarci molto, considerando che abbiamo finito prima. Alla fine purtroppo non è stata una giornata particolarmente fruttuosa però, detto questo, il primo feeling con queste modifiche è stato abbastanza buono”.
 
Hayden fa il quarto tempo attaccato ai soliti tre
Nicky Hayden dimostra ogni volta di trovarsi a suo agio sulla Ducati Desmosedici GP12 e a differenza del compagno di box è proseguito fino alla fine della giornata.
Rispetto alla mattina, l’americano si è nettamente migliorato facendo il quarto tempo, 1’47”746, appena sotto ai soliti tre Lorenzo, Pedrosa e Stoner.
“Oggi non abbiamo provato cose sostanziali, ma è stato comunque un test importante perché immediatamente precedente le mie due gare di casa – dice Hayden – Abbiamo provato alcuni dettagli di assetto e anche la Ohlins aveva un paio di idee. Abbiamo perso parecchio tempo dopo il problema avuto da Valentino perché il team ha voluto verificare che tutto fosse a posto sulla mia moto. Alla fine della giornata ho montato la morbida per vedere che tempo poteva uscirne ma ho avuto un piccolo problema con la pompa della benzina e hanno dato bandiera. In ogni caso il “best” che avevo fatto fino a quel momento è in linea con la mia qualifica. A questi livelli avvicinarsi ulteriormente al top è sempre più difficile, ma lasciamo il Mugello con sensazioni promettenti”.
 
I test Ducati al Mugello proseguono fino a giovedì
Non sono finiti comunque ieri i test della Ducati: infatti tecnici e ingegneri della rossa di Borgo Panigale proseguono i loro test fino a giovedì.
“Questa mattina, con Vale, abbiamo iniziato a provare alcune modifiche della ciclistica, un lavoro fatto in termini di concentrazione delle masse e bilanciamento dei pesi – dice Filippo Preziosi Direttore Tecnico – Nel pomeriggio purtroppo abbiamo avuto un problema hardware in un componente elettronico, che adesso dobbiamo verificare e, dato che la sicurezza è la cosa più importante, abbiamo fermato il suo test. Per questo abbiamo solo la sua prima impressione, ma basandoci su questa, proseguiremo nel nostro programma in modo da portare nel test di Misano ulteriori aggiornamenti. Con Nicky non abbiamo avuto lo stesso problema e abbiamo potuto continuare il lavoro fino alla fine dei test. Nei prossimi tre giorni, con il Test Team, andremo avanti con quanto iniziato  dai piloti ufficiali”.