Rally Monza 2015: un sorprendente Tony Cairoli si aggiudica il Masters’ Show

La prima edizione del “Rally di Monza” risale al 1978, quando gli organizzatori decisero di aprire le porte del mitico circuito anche alle vetture da rally. Il Rally di Monza nasce quindi con un’immagine di gara ibrida, anche se in realtà le primissime edizioni si avvicinavano parecchio ad un vero e proprio rally, con prove speciali disputate su percorsi sterrati ricavati nelle aree interne dell’Autodromo. Campioni e spettacolo: questo il mix di ingredienti che ha permesso al Monza Rally Show di riempire le tribune “oltre 55.000 appassionati” si sono presentati lungo il percorso grazie anche alla presenza di grandi Campioni come Valentino Rossi, Tony Cairoli e Thierry Neuville.
Per la quarta volta trionfa il 9 volte Campione del mondo Valentino Rossi e il suo fedele co-pilota Carlo Cassina. I due piloti, a bordo della loro Ford Fiesta WRC hanno tagliato il traguardo con oltre 50 secondi sull’grandissimo pilota Thierry Neuville su Hyundai Motorsport.

The Doctor ha dominato tutte le prove più lunghe rifilando distacchi pesanti ad un avversario molto ostico come Thierry Neuville. Il pilota della Hyundai ha avuto parecchi problemi con le gomme Michelin, che in questo caso hanno davvero sfigurato al confronto con le Pirelli montate dal Valentino Rossi e dagli altri equipaggi. In terza posizione si sono piazzati i fratelli Brivio, che per tutto il Rally di Monza sono sempore rimasti tra i primi. La sorpresa di questo Rally di Monza è stato senza ombra di dubbio il gradissimo Tony Cairoli 8 volte campione del mondo di motocross.  Il siciliano nell’ ultima prova speciale ha dovuto abbandonare la corsa vedendo sfumare un probabile secondo posto assicurato, causa foratura di una gomma.  Per la Classe WRC 2.0 ha vinto Luca Pedersoli, che ha difeso un vantaggio accumulato nelle prime prove mentre Liuzzi, in crisi venerdì, era protagonista di una bella rimonta ieri e stamattina. Dominio assoluto della coppia Andreucci – Andreussi nella Classe R5. Il 9 volte campione italiano ha dominato la sua categoria. L’appuntamento annuale ha messo in evidenza ancora una volta l’efficacia del duo e della Peugeot 208.

Tra le S2000 alla fine ha vinto Luca Tosini con la Peugeot 207, per il titolo R4 Alessandro Bonacini a bordo della Mitsubishi Evo X, Kevin Gilardoni nell’R3C con la sua Renault Clio, Alex Vittalini su DS3 per l’R3T. Alle 14:00 circa  è poi cominciato il Masters’ Show, il duello ad eliminazione diretta.  Come ogni anno si è svolto lungo il rettifilo principale, opportunamente modificato da birilli e gomme. I piloti delle rispettive categorie si sono sfidati in un testa a testa per ottenere la prestigiosa vittoria del Master Show. Il vincitore assoluto è stato lo stratosferisco Tony Cairoli cha ha sorpreso tutti al volante della sua Citroen DS3 WRC. Nella prima semifinale Thierry Neuville (Hyundai i20) ha battuto i fratelli Brivio (Ford Fiesta), andando a scontrare in finale Tony Cairoli (Citroen DS3), che a sorpresa ha battuto il favorito Valentino Rossi.  In finale Neuville si è scontrato con Tony Cairoli ma con una condotta di guida impeccabile Cairoli si è meritato il primo Matser Show. Cairoli ha battuto il pilota belga ottenendo un crono di oltre un secondo più veloce rispetto a quello del vicecampione del mondo WRC edizione 2013.

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