Dopo la vittoria di Marquez ad Aragon, la MotoGP si sposta questa settimana in Giappone, sull’iconico tracciato di Motegi. Il circuito è denominato ufficialmente Twin Ring Motegi poiché ospita due piste distinte, ovvero un ovale di 2,5 km e un tracciato classico di una lunghezza pari a 4,8 km disegnato secondo le norme internazionali. Costruito dalla Honda come laboratorio di prove delle loro differenti produzioni nell’agosto 1997, il secondo circuito ospita a partire dal 1999 la tappa giapponese del motomondiale. Motegi ha visto trionfare lo scorso anno Dani Pedrosa, che sarà tuttavia assente nella gara di domani a causa di una frattura della clavicola durante le prove libere.
Spazio quindi a Valentino Rossi, che quest’oggi ha conquistato la pole position in sella alla sua Yamaha con un tempo pari a 1’43.954, seguito dalla Honda di Marquez (1’44.134) e dalla Yamaha di Lorenzo (1’44.221). Seconda fila per Dovizioso, che segna un tempo pari a 1’44.294, per Crutchlow con 1’44.402 e per la Suzuki di Aleix Espargaro (1’44.494). La terza fila è invece occupata dalla Suzuki di Vinales (1’44.539) e dalla Ducati di Barbera (1’44.980), seguiti dalla Yamaha di Pol Espargaro (1’45.232). Grande favorito per la gara di domani è l’italiano Valentino Rossi, che cercherà di trionfare nel Paese del team Yamaha.
Queste le parole di Rossi al termine delle qualifiche: “Sono contento. Questa è la terza pole dell’anno, è una grande soddisfazione anche perché durante il week-end abbiamo sempre sofferto, non sto tanto bene, non sono al massimo, faccio un po’ di fatica, ma oggi nelle FP4 abbiamo modificato molto il setting e abbiamo trovato un buon compromesso”.
Anche Marquez sembra essere soddisfatto: “Valentino ha fatto un grandissimo giro, ma io sono contento perché siamo più vicini del previsto e pensavo di essere più staccato. Nel finale ho fatto un errore e poi ho rallentato per la bandiera gialla, ma va bene così. Sono soddisfatto dell’intero rendimento della giornata, posso accontentarmi”.
Infine, le dichiarazioni di Dovizioso: “Sono molto contento del mio tempo e del mio giro, abbiamo raccolto il massimo possibile. Sul passo siamo tutti vicini, ma vanno interpretati i tempi degli altri. Noi siamo veloci, soprattutto in rettilineo e accelerazione, ma dobbiamo vedere se riusciremo a reggere per tutta la gara perché poi la moto diventa impegnativa da guidare”.
Pos. | Num. | Rider | Nation | Team | Bike | Km/h | Time | Gap 1st/Prev. |
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1 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 305.1 | 1’43.954 | |
2 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 307.5 | 1’44.134 | 0.180 / 0.180 |
3 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 303.3 | 1’44.221 | 0.267 / 0.087 |
4 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 308.3 | 1’44.294 | 0.340 / 0.073 |
5 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 305.6 | 1’44.402 | 0.448 / 0.108 |
6 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 304.3 | 1’44.494 | 0.540 / 0.092 |
7 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 306.7 | 1’44.539 | 0.585 / 0.045 |
8 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Ducati Team | Ducati | 309.9 | 1’44.980 | 1.026 / 0.441 |
9 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 303.7 | 1’45.232 | 1.278 / 0.252 |
10 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 304.0 | 1’45.782 | 1.828 / 0.550 |
11 | 45 | Scott REDDING | GBR | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 306.1 | 1’45.827 | 1.873 / 0.045 |
19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia |