Dopo una gara dominata sin dal primo giro, uno scatenato Maverick Vinales conquista la sua prima vittoria in carriera nel GP d’Inghilterra, piazzandosi davanti alla Honda di Cal Crutchlow e alla Yamaha di Valentino Rossi. Grande paura a pochi secondi dal via per la terribile collisione tra Loris Baz e Pol Espargaro.
LA GARA – Il meteo è buono a Silverstone e Crutchlow, che corre in casa, è tra i favoriti. In prima fila, accanto al pilota britannico che ieri ha conquistato la sua terza pole position in carriera, sono posizionati Rossi e Vinales. Seguono Marquez, Laverty e Redding. Iannone, Lorenzo e Dovizioso partono invece dalla terza fila.
Al via, Vinales riesce subito a portarsi al comando, seguito da Rossi e da Crutchlow. Ma, alla prima curva, un grave incidente nelle retrovie fa sospendere subito la gara: Loris Baz e Pol Espargaro si sono infatti scontrati, rotolando sull’asfalto. Grande paura per i due piloti che, dopo l’impatto, sono stati sfiorati dalle moto, rimbalzate in pista a seguito della collisione. Pol Espargaro riesce fortunatamente ad alzarsi da solo, mentre Baz, seppur cosciente, rimane a terra e viene soccorso da un’ambulanza. Il francese, prima di lasciare il circuito, alza il braccio e saluta il pubblico, rassicurandolo.
Dopo l’intervento degli addetti che hanno sgomberato la pista dai detriti, le moto si recano sulla griglia di partenza per dare nuovamente il via alla competizione, che avrà ora un giro in meno. Al via, Vinales si porta nuovamente al comando, superando Crutchlow e Rossi. Marquez avanza aggressivamente, sorpassando Rossi e Crutchlow. Anche il Dottore tenta il sorpasso sul britannico, ma non riesce ad avere la meglio. Nel frattempo, Vinales guadagna terreno e distanzia Marquez.
Rossi continua ad attaccare Crutchlow, che cerca inutilmente di resistere al numero 46. Il Dottore riesce infatti a portarsi in terza posizione, alle spalle di Marquez. L’italiano attacca anche lo spagnolo, conquistando la seconda posizione. Lo spagnolo però non ci sta, dando il via ad un duello con Rossi per il secondo posto. Il Dottore riesce ad avere la meglio, portandosi all’inseguimento di Vinales. Crutchlow supera invece Marquez, portandosi in terza posizione.
Nel frattempo, Iannone riesce a guadagnare terreno, sorpassando Pedrosa, Marquez e Crutchlow con maestria. L’italiano supera anche Rossi, ma il Dottore riconquista subito la seconda posizione. Iannone, ancora più aggressivo, affianca e passa Rossi. Crutchlow commette invece un errore e Marquez ne approfitta per sorpassarlo. Nonostante ciò, il pilota inglese riesce subito a riprendersi il terzo posto.
Quando mancano ormai cinque giri al traguardo, Iannone cade, perdendo la propria posizione sul podio. Marquez e Rossi danno invece vita ad un emozionante duello per il secondo posto. Crutchlow approfitta del duello fra i due e vola via, alle spalle di Vinales, ormai inarrivabile. Marquez riesce infine a superare Rossi, partendo all’inseguimento di Crutchlow, che perde la traiettoria e permette allo spagnolo di sorpassarlo. Il britannico riesce a riprenderlo e Marquez va lungo in curva, tornando in pista alle spalle di Pedrosa, in quarta posizione.
Durante l’ultimo giro lo spagnolo riesce a sorpassare Pedrosa, conquistando il quarto posto. Vinales, indisturbato, taglia il traguardo in prima posizione, seguito da Crutchlow e da Rossi. Marc Marquez conclude in quarta posizione, davanti a Pedrosa e a Dovizioso. Prestazione anonima di Lorenzo, che chiude in ottava posizione, alle spalle di Aleix Espargaro. L’italiano Petrucci taglia il traguardo in nona posizione.
Marc Marquez continua a dominare la classifica piloti con 210 punti, seguito da Valentino Rossi a quota 160 punti. La terza posizione è sempre occupata da Lorenzo, con 146 punti. Il distacco tra la prima posizione in classifica di Marquez e la seconda del Dottore è pari a 50 punti.
Queste le parole di Rossi a fine gara: “Per il campionato ho recuperato solo 3 punti su Marquez, ma sono molto soddisfatto. È stata una gara durissima e non ho mai mollato. Mi sono divertito e sono molto felice del podio”.
Vinales non riesce a trattenere la sua felicità: “Ho lottato tantissimo e sono riuscito a gestire bene il distacco. Voglio ringraziare la squadra che ha lavorato tanto per me. Pensavo di poter vincere perché su questo tracciato mi sono sempre sentito a mio agio e la moto oggi era di un ottimo livello. È un sogno che si realizza e spero di poter dare altre soddisfazioni alla Suzuki”.
Infine, le dichiarazioni di Crutchlow: “La gara è stata lunga e mi sono divertito, è stato dura, ma ce lo siamo meritato, il pubblico mi ha sempre sostenuto. Non mi aspettavo il podio, voglio ringraziare tutto il team per il risultato raggiunto”.
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
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1 | 25 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 172.1 | 39’03.559 |
2 | 20 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 171.9 | +3.480 |
3 | 16 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 171.9 | +4.063 |
4 | 13 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 171.7 | +5.992 |
5 | 11 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 171.7 | +6.381 |
6 | 10 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 171.3 | +12.303 |
7 | 9 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 171.0 | +16.672 |
8 | 8 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 170.7 | +19.432 |
9 | 7 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 170.3 | +25.618 |
10 | 6 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 169.8 | +32.084 |
11 | 5 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Pull & Bear Aspar Team | Ducati | 169.5 | +36.131 |
12 | 4 | 50 | Eugene LAVERTY | IRL | Pull & Bear Aspar Team | Ducati | 169.3 | +39.130 |
13 | 3 | 22 | Alex LOWES | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 169.2 | +40.143 |
14 | 2 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 169.2 | +41.356 |
15 | 1 | 53 | Tito RABAT | SPA | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda | 169.2 | +41.943 |
16 | 43 | Jack MILLER | AUS | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda | 168.7 | +47.610 | |
17 | 45 | Scott REDDING | GBR | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 164.0 | +1’56.177 | |
Non classificato | ||||||||
29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 171.9 | 6 Giri | ||
6 | Stefan BRADL | GER | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 167.0 | 17 Giri | ||
Non al via | ||||||||
76 | Loris BAZ | FRA | Avintia Racing | Ducati | 0 Giro | |||
44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 0 Giro |