Jorge Lorenzo era intenzionato a concludere in grande stile la sua avventura con la Yamaha, e lo ha fatto. Dopo aver conquistato la pole position durante le qualifiche di sabato ed aver infranto il precedente record della pista, il pilota spagnolo è salito sul gradino più alto del podio in quel di Valencia, seguito dal connazionale Marquez e dall’italiano Iannone, autore di una splendida gara. Quarto posto per Valentino Rossi.
LA GARA – Il tempo è ottimo a Valencia ed i piloti si preparano a disputare la gara conclusiva del motomondiale. Il titolo è stato ormai conquistato da Marc Marquez durante il GP del Giappone, perciò si corre per l’onore. E tutti, da Lorenzo a Rossi, vogliono chiudere la stagione al meglio al meglio. La prima fila è occupata da Lorenzo, Marquez e Rossi. Alle loro spalle Vinales, Dovizioso e Pol Espargaro. Terza fila per Iannone, Pedrosa ed Aleix Espargaro.
Al via, Lorenzo mantiene la prima posizione, mentre Rossi viene superato da Iannone, autore di un’ottima partenza. Vinales conquista invece la terza posizione. Lo spagnolo Marquez perde diverse posizioni, ma riesce in breve tempo a recuperare, portandosi alle spalle di Rossi, al momento quarto.
Lorenzo riesce a distaccarsi subito dal gruppo, accumulando nei primi giri oltre un discreto margine di vantaggio da Iannone, in seconda posizione. Rossi si prepara ad attaccare Vinales, ma Marquez si avvicina pericolosamente al codone della Yamaha del pilota italiano. Lo spagnolo attacca Rossi, che resiste e supera Vinales. Marquez non si perde d’animo e attacca anch’egli Vinales, tornando all’inseguimento del Dottore.
Al settimo giro cade Pedrosa che, fortunatamente, non riporta alcuna conseguenza. Rossi supera invece Iannone, che cerca il controsorpasso ma non riesce a recuperare la posizione. Il Dottore è ora secondo. Tuttavia, nel giro successivo, in fondo al rettilineo, Iannone si riprende la seconda posizione, mentre Rossi va largo e perde qualche metro dall’italiano.
Durante il nono giro, il Dottore supera nuovamente Iannone, portando avanti il duello con il connazionale che non rinuncia alla seconda posizione. Nel duello si inserisce anche Marquez, che cerca di sorpassare Rossi e Iannone. Rossi riesce a beffare gli avversari e conquista il secondo posto, seguito da Iannone, che resiste ai continui attacchi di Marquez. Lorenzo ha nel frattempo conseguito un vantaggio pari a cinque secondi dal resto del gruppo.
Durante il sedicesimo giro, Iannone si lancia nuovamente all’attacco di Rossi, riuscendo a superare il pilota di Tavullia. Nel giro successivo cade Crutchlow, senza fortunatamente riportare alcuna conseguenza. Nel diciottesimo giro, anche Marquez passa Rossi, conquistando la terza posizione. Lo spagnolo riesce a superare poi Iannone, che ripassa subito in rettilineo l’avversario che, a sua volta, riconquista la seconda posizione.
Al ventitreesimo giro, Rossi attacca e passa Iannone, che resta incollato al codone della Yamaha. Iannone cerca di riprendere la terza posizione, ma Rossi tiene a bada l’avversario. Tuttavia, una volta arrivati a ridosso del rettilineo, il pilota della Ducati riesce a superare il Dottore, che passa nuovamente al quarto posto. Marquez è invece lanciato all’inseguimento di Lorenzo.
A due giri dalla fine, Rossi attacca e passa Iannone, che risponde, ma i due si toccano. Iannone riesce tuttavia a riconquistare la terza posizione, mantenendola saldamente fino al traguardo. Lorenzo vola verso la vittoria, concludendo la gara in prima posizione. Seguono Marquez e Iannone, mentre Rossi chiude al quarto posto. Quinto posto per Vinales.
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
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1 | 25 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 157.0 | 45’54.228 |
2 | 20 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 156.9 | +1.185 |
3 | 16 | 29 | Andrea IANNONE | ITA | Ducati Team | Ducati | 156.6 | +6.603 |
4 | 13 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 156.6 | +7.668 |
5 | 11 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 156.4 | +10.610 |
6 | 10 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 156.0 | +18.378 |
7 | 9 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 156.0 | +18.417 |
8 | 8 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 155.9 | +18.678 |
9 | 7 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 155.5 | +25.993 |
10 | 6 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 155.0 | +35.065 |
11 | 5 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 154.9 | +36.425 |
12 | 4 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 154.6 | +42.415 |
13 | 3 | 6 | Stefan BRADL | GER | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 154.2 | +49.823 |
14 | 2 | 45 | Scott REDDING | GBR | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 154.1 | +52.035 |
15 | 1 | 43 | Jack MILLER | AUS | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda | 153.9 | +55.625 |
16 | 50 | Eugene LAVERTY | IRL | Pull & Bear Aspar Team | Ducati | 153.7 | +58.254 | |
17 | 53 | Tito RABAT | SPA | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda | 153.7 | +58.555 | |
18 | 76 | Loris BAZ | FRA | Avintia Racing | Ducati | 153.3 | +1’06.164 | |
Non classificato | ||||||||
36 | Mika KALLIO | FIN | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 152.3 | 11 Giri | ||
35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 155.5 | 14 Giri | ||
26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 154.8 | 24 Giri | ||
68 | Yonny HERNANDEZ | COL | Pull & Bear Aspar Team | Ducati | 150.7 | 26 Giri |