L’uomo più atteso di questi test, Valentino Rossi, è l’unico che per espressa richiesta della Yamaha non può rilasciare dichiarazioni. Per lui parlano però gli uomini del team Ducati, e soprattutto un entusiasta Filippo Preziosi: “Dopo questi due giorni di test torneremo in Ducati per un meeting nel quale decideremo quale strada prendere tra i due motori, il big bang e lo screamer anche se le informazioni che abbiamo raccolto pare ci indichino la direzione del primo. Sarà una delle cose che decideremo analizzando a fondo i dati, oltre a pianificare il lavoro per tutte le altre idee che ci hanno dato questi test. L’obiettivo naturalmente è mettere Valentino nelle condizioni di guidare da… Valentino, e sappiamo che dobbiamo migliore la moto per questo, soprattutto sull’anteriore. Ci ha fornito delle indicazioni molto precise e sta a noi adesso metterle in pratica. Ovviamente ci sarebbe piaciuto avergli già dato la possibilità di essere più veloce ma anche se non è stato così, in questi due giorni ha impressionato tutti per il metodo di lavoro, la calma e la positività con cui affronta ogni cosa. Anche Nicky ha lavorato moltissimo, come consueto, ed ha ottenuto un buon tempo, sia con la nuova gomma Bridgestone sia con quella che già conoscevamo e questo è sicuramente un fatto molto positivo. Adesso dobbiamo lavorare per dare ad entrambi una moto competitiva per i prossimi test. Vale è incredibile. Rimanere calmi quando sei davanti a tutti è facile, ma esserlo quando sei in fondo è sinonimo di grandissima personalità“.
Soddisfatto anche Nicky Hayden: “E’ andata, adesso la stagione è proprio finita. Oggi è stata una giornata positiva per noi. Abbiamo provato un po’ di più lo screamer e non è stato facile passare da una versione all’altra ma era importante farlo per poter effettuare un test veritiero e avere i dati per poter prendere una decisione importante. Io sarei orientato per rimanere con il big bang ma decideremo insieme. In generale sono contento, siamo stati abbastanza veloci, più che nel fine settimana di gara. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare ma siamo pronti a farlo. Vorrei ringraziare tutta la mia squadra perché come sempre ha fatto un ottimo lavoro e non è facile, dopo due gare di fila“.
Un altro italiano che ha decisamente impressionato in questi due giorni è Marco Simoncelli: “Gran bella giornata. Abbiamo lavorato molto provando un ammortizzatore nuovo e decidendo le sospensioni per il prossimo anno. Inoltre siamo riusciti a provare nuove soluzioni per la posizione sulla moto ed a fine giornata abbiamo fatto anche alcuni test di gomme. E´ stata una sessione decisamente positiva, sono riuscito ad essere sempre molto veloce ed a fare dei buoni tempi costantemente, quindi sono particolarmente contento. Purtroppo nel computo della giornata ci sono anche due scivolate da tenere in considerazione, la prima è stata causata da una buca e la seconda invece e la conseguenza del fatto che ero troppo piegato e sono andato per terra a 35 all´ora. La prima ha rallentato un pò il lavoro ma non toglie valore alla giornata perchè vado via da Valencia estremamente soddisfatto“.
Il campione del mondo Jorge Lorenzo è stato il più veloce in questi due giorni e non nasconde la sua soddisfazione: “Oggi abbiamo provato due nuovi tipi di gomme Bridgestone. Uno non mi ha dato grande fiducia perché era vagamente come quelle che già avevamo in dotazione, l’altro mi ha convinto di più. Alla fine le performance nei tempi erano praticamente identiche. Abbiamo anche lavorato su telaio e motore e ora Yamaha ha le idee più chiare su come migliorare. Credo che tutti i piloti Yamaha abbiano fatto un gran lavoro. Vedere le due moto ufficiali già veloci è un buon inizio, ma c’è da lavorare parecchio“.
Ottimo anche il lavoro di Ben Spies, che ha girato con i primi in entrambi i giorni, mentre in casa Honda Casey Stoner (che oggi è stato il più veloce) ha già dimostrato che può essere lui il numero uno, almeno finché Dani Pedrosa sarà rallentato dai problemi alla spalla non del tutto guarita: “Abbiamo girato sempre con lo stesso pneumatico e non abbiamo fatto grossi cambiamenti sulla moto, questo per analizzare un aspetto alla volta. Purtroppo abbiamo avuto un problema di elettronica al primo giro che ha rallentato il lavoro. Comunque è stato bene non fare troppi giri oggi per le mie condizioni fisiche. Pensavo che dopo la giornata di riposo di ieri mi sarei sentito meglio, invece sono ancora affaticato e dolorante.”
L’australiano non ha nascosto invece tutta la sua soddisfazione per questi due giorni sulla nuova moto: “Siamo felici e stiamo solo cercando di portarci avanti il più possibile, provare come molte cose perché ci sarà una lunghissima pausa ora e abbiamo bisogno di quanti più dati possibile. Abbiamo provato un paio di cose diverse oggi con l’elettronica e il telaio, cercando di migliorare il feeling e ci siamo riusciti. Abbiamo provato anche un paio di nuove componenti e delle nuove gomme e tutto è stato molto positivo. Non c’è molto di cui non sia contento!“.